Milik-Juventus: la TOP 10 dei trasferimenti dal Napoli alla Juve

La trattativa per prolungare il rinnovo di Arek Milik si arricchisce sempre più di particolari. Nelle ultime settimane la situazione – complice anche l’emergenza sanitaria – si è sempre più irrigidita, arrivando ad un capolinea. Con il polacco non ancora pronto a firmare e la dirigenza intenta a trovare un sostituto, l’unica via d’uscita sembra la cessione.

Dopo 4 stagioni l’avventura per il gigante polacco sembra giunta al termine, arrivato nel 2016 per sostituire Gonzalo Higuain trasferitosi alla Juventus, ora la stessa sorte potrebbe toccare anche a lui. Stando alle indiscrezioni degli ultimi giorni, Maurizio Sarri avrebbe chiesto alla società un nuovo attaccante, fra le preferenze del tecnico toscano c’è proprio il giocatore del Napoli, trovando anche il benestare dell’entourage del giocatore che pare abbia dato l’ok per la trattativa.

La storia però ci ricorda che questo non potrebbe essere l’unico passaggio dall’azzurro al bianconero. Da sempre grandi campioni hanno vestito le maglie delle due compagini, tra il malcontento delle tifoserie. Su tutti ricordiamo l’ultima trattativa in ordine cronologico, che portò Gonzalo Higuain a Torino. Qui una TOP 10 dei passaggi dal Napoli alla Juventus (e viceversa).

  • Josè Altafini: L’Italo-brasiliano arrivò in Italia grazie ad un’intuizione del Milan, ma è a Napoli che l’ex attaccante ha dato il meglio. Per 7 stagioni (dal 1965 al 1972) ha vestito la casacca azzurra. Nel 1972, poi, la rottura con il club partenopeo e il passaggio a Torino sponda Juve (dal 1972 al 1976). Dopo quel passaggio di maglia tutti i tifosi lo ricordano come “core ‘ngrat”, non solo per il passaggio in bianconero ma anche per il gol segnato nella stagione 1974-75 che regalò lo scudetto alla Juventus e condannò gli azzurri ad un secondo posto a due punti dallo scudetto.
  • Omar Sivori: Omar Sivori, attaccante argentino che come molti ha fatto il percorso inverso. Dopo 8 stagioni in bianconero, l’ex River Plate decise di cambiare e come meta scelse Napoli, una città calorosa – come ha sempre definito – un posto perfetto per fare calcio. Un passaggio che destò molto clamore e allo stesso tempo rabbia nei tifosi Juventini che si videro sottrarre uno dei più grandi attaccanti del tempo.
  • Dino Zoff: Dino Zoff è stato uno dei grandi portieri della tradizione italiana. I suoi primi anni nel grande calcio li ha mossi a Napoli, dove per 5 magiche stagioni all’ombra del Vesuvio è stato amato e venerato dai tifosi. Dal 1967 al 1972 ha onorato i pali azzurri poi il clamoroso passaggio in bianconero, nel cuore dei tifosi una ferita ancora aperta.
  • Ciro Ferrara, Fabio Cannavaro e Fabio Quagliarella: Tre figli di Napoli, tre dei trasferimenti più dolorosi per i tifosi napoletani. Il primo dal 1984-1994 ha vestito l’azzurro della sua città, 10 anni di gioie nel periodo più bello per Napoli e per il Napoli. Un trasferimento che fece soffrire tutti i napoletani e che lasciò un vuoto nel reparto difensivo del Napoli. Il secondo subentrò un anno dopo l’addio di Ferrara, colmando il vuoto lasciato dal neo difensore bianconero, per poi seguire le sue orme. Infatti dopo 3 stagioni e una prima parentesi a Parma l’approdo in bianconero. Il terzo per ragioni del tutto diverse dopo solo una stagione in azzurro (2009-10) ha dovuto lasciare la sua squadra del cuore, una parentesi sfortunata che ancora oggi fa rumore. Il talento di Castellammare di Stabia dovette abbandonare la città e si trasferì alla Juventus, un trasferimento mai accettato dai tifosi napoletani, che sarebbero pronti a riabbracciarlo.
  • Marcelo Zalayeta ed Eugenio Corini: Così come Omar Sivori anche altri campioni anche fatto il percorso inverso, fra questi Marcelo Zalayeta ed Eugenio Corini. Meteora del calcio uruguayano, Zalayeta arriva in Italia giovanissimo e gioca per la Juventus, dopo diversi anni travagliati passati nell’ombra, nel 2007 si trasferisce a Napoli. Un Napoli in costruzione che si stava ricostruendo dopo le macerie del fallimento. In quegli anni il talento uruguayano fu una delle tante intuizioni di ADL, ricordiamo anche Marek Hamsik ed Ezequiel Lavezzi. Eugenio Corini d’altro canto arrivò a Napoli dopo un’anno di prestito alla Samp. Nel 93 la Juve lo cedette al Napoli, ma la parentesi napoletana non fu idilliaca, infatti si concluse dopo una sola stagione.
  • Fabio Pecchia: Esploso nell’Avellino e consacrato al Napoli, Fabio Pecchia dal 1993 al 1997 ha vestito la maglia azzurra. L’ex centrocampista dopo 4 stagioni di luci ed ombre decise di trasferirsi a Torino, ma l’esperienza non fu proprio fortunata. In bianconero ci resta per una sola stagione, rimanendo però in ottimi rapporti con la società. Oggi l’ex allenatore del Verona allena l’Under 23 dei bianconeri.
  • Gonzalo Higuain: Gonzalo Higuain è solo l’ultimo in ordine cronologico ad essere passato dal Napoli alla Juventus. Approdato a Napoli nel 2013 dopo la cessione di Edison Cavani, tocca all’argentino rilevare la pesante eredità dell’attacco. In 4 stagioni in azzurro è devastante, battendo ogni record possibile, addirittura supera il record di reti in Serie A e vince il titolo di capocannoniere. Dopo una brutta rottura con ADL arriva la Juventus; un “tradimento” mai perdonato dalla tifoseria. Alla Juventus dopo una paio di stagioni decide di trasferirsi, prima al Milan e poi al Chelsea, a richiamarlo a Torino il suo padre calcistico Maurizio Sarri.
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