22 aprile del 1990, al Renato Dall’Ara si gioca Bologna-Napoli. Gli azzurri sono con il Milan al primo posto con 47 punti, il settore ospiti dello stadio del Bologna è riempito da 20 mila spettatori. Maradona e compagni chiudono la pratica dopo 15 minuti, portando il punteggio subito sul risultato di 3 a 0 tra il tripudio dei tifosi partenopei. La partita finirà 4 a 2 con le marcature di Careca, Maradona, Francini e Alemao.
E’ a Verona però che accade l’impossibile. Il gialloblu, in lotta per la salvezza, affrontano il Milan. Dopo 33′ minuti, passano in vantaggio i rossoneri con il goal di Simone per poi essere raggiunti da Sotomayor dopo soli 7 minuti. Il punteggio è fermo sul pari quando i “diavoli” perdono letteralmente la testa. Vengono infatti espulsi Sacchi, Rijkaard, Van Basten e Costacurta e ad un minuto dalla fine Davide Pellegrini sigla il punteggio sul 2 a 1 che regala la vittoria al Verona e più della metà dello scudetto al Napoli.