IL GIORNO DOPO – Quel goal segnato da un popolo coi piedi di un guineano

Siamo in astinenza da calcio e quindi mai come in questo periodo si sta vivendo di vecchi ricordi che sono rimasti incisi dentro di noi. Chi tra noi non ha visto tutti i goal di chissà quale annata storica del Napoli? E chi magari non ha visto la rimonta delle rimonte?

Ma ieri 8 aprile è girato sui social un momento storico vissuto dal Napoli nel 2018. Una semplice partita sulla carta con un’unica favorita: il Napoli. Stiamo parlando di Napoli-Chievo, in un’annata storica dove, avvenimenti a parte, il Napoli avrebbe meritato sul campo lo scudetto.

Ed in particolare quel match segnò un evento raro. Ma prima di arrivarci viviamo alcuni momenti fondamentali: il rigore sbagliato da Ciro Mertens, il goal del vantaggio del Chievo e la pennellata di Insigne sulla testa di Milik al 90esimo per aggrapparsi ad un pareggio meritato ma che puzzava di beffa: il Napoli per continuare il sogno doveva vincere!

E così partono gli ultimi minuti di recupero: uno stadio strapieno continua a sostenere quegli uomini che, nonostante tutto, sputavano sangue e sudore su ogni pallone. Ultima chance un corner: palla al centro che giunge sui piedi di Diawara e… stop!

Fermiamoci un attimo a quel momento: sullo stadio e da casa si vivevano emozioni contrastanti. Chi pensava fosse capitato sui piedi sbagliati, chi credeva nella svolta, chi immaginava un ulteriore possibilità per superare last minute il Chievo. Ma tutti e sottolineo tutti anche se mancavano pochi secondi al fischio finale ci credevano e cosi… quasi il flusso, la spinta di un intero popolo ci fece esplodere di gioia. Le coronarie mantennero ma furono messe duramente alla prova.

Ed il giorno dopo? Il giorno dopo vedemmo quel goal da mille angolature diverse, in mille luoghi diversi, in mille modi diversi ma i brividi… beh quelli erano gli stessi per tutti!

Diawara nel tabellino ma a far goal fu un intero popolo:

Napoli-Chievo… Stepinski, Milik e tutta Napoli!

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