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Milik-Napoli, le strade si separano?

Arek Milik, nonostante i suoi due infortuni gravi, è sempre riuscito a dare il suo contributo (anche corposo) alla causa Napoli. L’attaccante polacco è reduce da delle buone stagioni, e anche nell’attuale (ferma per l’emergenza Coronavirus) ha ottenuto un bottino cospicuo di gol. Ma forse, la raffica di gol siglati, non basta alla società.

Il Napoli ha ritrovato, ad inizio 2020, un Dries Mertens in forma smagliante. Gennaro Gattuso lo ha preferito più volte al polacco. Inoltre, durante la finestra di mercato invernale, Aurelio De Laurentiis ha voluto anticipare qualche mossa per la prossima stagione (forse anche per tenere a bada i tifosi) ed ha acquistato un altro attaccante: Andrea Petagna dalla Spal. 

I posti in attacco, quindi, per la prossima stagione si riducono sempre di più. 

Inoltre, come se non bastasse, altri due problemi per Arek Milik:

  1. Il mercato si sa, non finisce mai. Anche quando le sessioni sono terminate, le società si muovono in silenzio per anticipare la concorrenza. E nell’ultimo periodo, ci sono state voci insistenti su un forte interesse del Napoli per l’attaccante del Torino, Andrea Belotti. Si vocifera di una possibile offerta: Petagna + soldi per portare all’ombra del Vesuvio il Gallo. E, a detta anche di Gianluca Di Marzio (giornalista Sky), la società azzurra anche se non dovesse arrivare a Belotti (poichè al momento non c’è una vera e propria trattativa) cercherebbe di acquistare comunque un terzo attaccante. Si presuppone, quindi, che De Laurentiis si stia già preparando alla cessione dell’attaccante polacco, da cui potrebbe ricavare una buona somma casco. Ovviamente, queste voci non fanno felici Milik. Pensare già, solamente ad aprile, di dover andare via, sicuramente non deve essere facile per Arek che si è sempre comportato da perfetto professionista.

Ma perchè preferire altri attaccanti ad Arek? 

Se si fanno paragoni, Milik ha una media, per presenze e minutaggio, superiore a quella di Petagna e Belotti nelle ultime due stagioni. Probabilmente sono due i perchè: 

  • Fragilità fisica. I continui infortuni di Milik non hanno mai convinto appieno ADL e la società
  • Caratteristiche. Gennaro Gattuso preferisce un altro tipo di attaccante, magari con caratteristiche più simili a lui. In questo senso Petagna e Belotti, rappresentano in pieno quanto detto.

2. L’ingaggio. Arek, viste comunque le sue buone stagioni in maglia azzurra ricche di gol, ha chiesto ad Aurelio De Laurentiis  un ingaggio più alto: 5 milioni di euro a stagione. Inoltre, l’entourage dell’attaccante polacco vorrebbe una clausola inferiore ai 50 milioni di euro. Due richieste che De Laurentiis non ha nessuna intenzione di accettare. Le malelingue, addirittura, diranno che siano state proposte fatte per essere ceduto. Milik conosce bene il suo presidente, sa che sono richieste alte e che ADL non accetterà. ADL dal canto suo, gli ha già proposto un aumento dell’ingaggio a 4 milioni, e il polacco ha rifiutato.

Su di lui ci sono Milan e Atletico Madrid su tutti, ma anche Tottenham, Siviglia, Roma e Shalke sono vigili sulla situazione. Dunque pare ormai segnato il destino di Arek Milik. Entrambe le parti preparano la strada per la cessione. 

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