La riforma cinese sul calcio rischia di cambiare radicalmente anche il mercato europeo. L’agente ed in intermediatio Oberto Petricca ha spiegato ai microfoni di Tuttomercatoweb.com l’impatto del nuovo regolamento sul calcio nostrano, con diverse novità che già dalla prossima sessione di gennaio rischiano di cambiare le strategie dei top club europei.
“Da quattro a sei stranieri in rosa, da tre a quattro in campo. Poi il salary cap a 3 milioni che rappresenta il cambio più radicale. I club fino ad ora puntavano tutto sul prezzo del cartellino, ma ora solo alcuni club cinesi potranno permetterselo. Cosa Cambia? Gli ingaggi non possano superare il 60% dei ricavi e ciò eviterà che i club sottoscrivano contratti faraonici anche a giocatori di secondo livello. Ora ci sarà meno attenzione ai grandi nomi ma i cinesi pnteranno anche sull’importanza del progetto e sulla funzionalità del calciatori.
Coi grandi ingaggi e solo coi grandi calciatori, il sistema non ha beneficiato di un miglioramento, continua l’agente, la Nazionale non è cresciuta e il livello del calcio cinese è rimasto basso. Buon segnale per le italiane? Senza dubbio, perché i calciatori delle Big non saranno più soddisfatti dai grandi stipendi… Mertens e Callejon non penseranno più ad andarci“.
