Le miglior partite del 2019 – Al secondo posto troviamo…

Se il Napoli in campionato ha stentato, in Europa si sono viste ben altre motivazioni e prestazioni. Una di quelle gare che rimangono impresse negli annali è stata sicuramente contro il Liverpool nell’inferno dell’Anfield. La “vendetta” degli azzurri è andata a buon fine con la squadra schierata tatticamente in modo tale da arginare le incursioni dei campioni di Europa (e da pochi giorni del mondo).

Il gol di Mertens, quasi a sorpresa, ha gelato i reds i quali, nonostante avessero in mano il pallino del gioco, non sono riusciti facilmente a sfondare il muro partenopeo. Una gara non fantastica per il gioco ma intelligente e utile. La classica difesa all’italiana con gli undici a difesa della propria metà del centrocampo, chiudendo gli spazi pericolosi. C’è voluto un colpo di testa di Lovren al minuto 65 per riportare la partita ad una posizione di equilibrio, ma nessuno, in quello stadio, era riuscito in un’impresa simile nell’ultimo anno. Quattro punti rubati fra andata e ritorno e il passaggio in Champions meritatissimo.

La forza di quel gruppo che sapeva esattamente cosa fare con Maksimovic bloccato a destra e il duo Manolas-Koulibaly che hanno dimostrato, almeno in quei 90 minuti, che possono essere una coppia stratosferica. Peccato non aver visto sempre quella tempra che ha inorgoglito l’Italia calcistica in Europa. Un gioiellino di partita firmata Carlo Ancelotti, perché qualcosa di buono ha lasciato nella sua avventura napoletana.

Articolo precedenteIl miglior giocatore di inizio stagione – Al secondo posto troviamo…
Articolo successivoBack to 2009 – Dov’erano gli azzurri alla sosta di Natale negli ultimi 10 anni?