CdS: “Chiarimento Ghoulam-Ancelotti, le ultime sulla situazione del laterale algerino”

Sta gradatamente tornando il sereno, almeno sul fronte degli infortuni. Lì dove c’ è un’ infermeria che si sta progressivamente svuotando, con la speranza che a breve fra i lungodegenti permanga solo il nome di Malcuit (ricostruzione del legamento crociato anteriore e menisco mediale del ginocchio destro). Per il quale, appunto, i tempi di rientro non potranno essere così spediti. D’ altro canto torna un Ghoulam pienamente ristabilito a bussare alla porta di Ancelotti.

RIECCOLO. L’ esterno che, come si sa, ne ha davvero passate di tutti i colori (tre interventi: fra rottura del crociato, della rotula e pulizia del ginocchio destro, oltre a vari contrattempi di natura muscolare), adesso sta bene e vorrebbe a tutti i costi risalire la china il più celermente possibile. “Training” (con allegata foto mentre è alle prese con gli ostacoli bassi), scrive sul suo profilo Instagram il franco -algerino, che già dall’ altro ieri aveva svolto l’ intero allenamento in gruppo, il che recita esplicitamente a favore d’ una completa disponibilità ritrovata. Ciò non vuol dire però che Faouzi abbia già (automaticamente) il ritmo partita nelle gambe.

CHIARIMENTO. Volente o nolente in tempi recenti s’ era di fatto ritrovato mestamente ai margini, tanto che l’ ultima vissuta in campo (nemmeno interamente) risale addirittura al Torino -Napoli del 6 ottobre, ovvero un mese e mezzo fa. Presenza arrivata dopo la tribuna col Genk di qualche giorno prima, a precedere però le panchine con Verona e Spal ed un chiarimento con lo stes so Ancelotti – sul momento personale segnato da evidente precarietà – poco prima dell’ Atalanta. Per giunta coincidente con l’ ultimo stop patito. Tutto dovrebbe essersi risolto per il meglio, complice la risaputa ed estrema disponibilità del buon Carlo, sicché Ghoulam potrebbe (almeno) figurare in panchina nella trasferta milanese di sabato 23. Un’ alternativa che a questo punto dei giochi, tenuto conto del prossimo, imponente rush d’ impegni (dal 23 novembre al 14 dicembre ben 6 match, uno ogni 3,5 giorni), Al Meazza in panchina e nelle successive gare al ballottaggio con Mario Rui potrebbe diventare fondamentale.

BALLOTTAGGIO RINNOVATO. L’ esterno sinistro se la giocherà verosimilmente con un Mario Rui a sua volta limitato da qualche acciacco di troppo, tipo quello (muscolare) riportato durante la sfida col Genk del 2 ottobre, seguito da affaticamento in vista della Spal. Un paio di stop di lieve entità che ne hanno però pregiudicato il raggiungimento d’ una forma ottimale, anche se il portoghese ha sempre stretto i denti e dato piena disponibilità, in tutta risposta a una recente e prolungata emergenza in corsia mancina (con l’ adattato Hysaj a sua volta fermo per un periodo). Mario Rui o Ghoulam: diventerà uno dei prossimi rebus da risolvere di volta in volta? In questi frangenti, si sa, sempre meglio l’ abbondanza…

Fonte: Corriere dello Sport

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