CdS: “Salisburgo-Napoli, undicesima formazione diversa per Ancelotti. Ballottaggio a centrocampo e in attacco”

Undicesima partita, undicesima formazione diversa. Napoli trasformista, Napoli camaleonte. E Ancelotti alfi ere del turnover: non c’ è che dire, lo confermano i numeri e le scelte. Sistematicamente diverse, ogni volta una nuova (una: si fa per dire). La normalità, comunque, la linea standard di Carletto: carte e uomini mischiati senza sosta, ieri uno e domani un altro. Domani a Salisburgo, ad esempio: torna Mertens dall’ inizio dopo la panchina con il Verona e anche con il Genk, se vogliamo. E ancora: ballottaggi a centrocampo e in attacco, ma soprattutto emergenza in difesa. Proprio così: fuori per infortunio Maksimovic, Mario Rui e Hysaj; escluso Ghoulam per scelta e ancora spazio a Malcuit a destra e Di Lorenzo a sinistra. Ma non solo: anche Mano las non è al meglio, però ci sarà. Stringendo i denti e la cinghia del turnover.

MISSIONE DIFESA. E allora, la girandola azzurra: domani a Salisburgo, in occasione della terza di Champions del Gruppo E, il Napoli sfiderà i padroni di casa con l’ undicesima formazione diversa in undici partite. En plein. Tutto secondo copione: Ancelotti del resto, è un teorico del turnover, ma questa volta le sue scelte saranno anche condizionate da una serie di situazioni contingenti che hanno prodotto una serie di esclusioni e un pizzico d’ ansia. Con ordine: fuori causa Maksimovic e Hysaj, gli infortunati di lungo corso, e poi Mario Rui, non ancora al top dopo il problema al bicipite femorale della coscia sinistra rimediato a Genk. E ancora: caso Ghoulam a parte, anche Manolas non è al meglio, tant’ è che ieri s’ è limitato a lavorare in palestra. Contro il miglior attacco del girone, il secondo dell’ intera competizione (9 gol contro i 10 del Bayern), bisognerà insomma dare un calcio all’ emergenza per confermarsi la miglior difesa del gruppo (zero gol subiti e blindati da tre partite di fila). davanti a Meret agiranno Malcuit a destra; Manolas e Koulibaly al centro; e Di Lorenzo a sinistra come con il Verona.

A centrocampo, insieme con Callejon, Allan e Insigne è vivo il ballottaggio tra Zielinski e Fabian, reduce da tre partite giocate in una settimana tra Nazionale e Napoli. Fermo restando il rientro di Mertens, davanti è in corso il testa a testa tra Lozano, perfettamente recuperato dopo l’ estenuante trasferta con il Messico e il colpo rimediato nell’ ultima partita di Nations League con Panama, e Milik, in grande spolvero dopo la doppietta con il Verona che ha interrotto un digiuno azzurro durato quasi sei mesi. Se alla fine Carletto opterà per il Chucky, non escluso uno scambio di posizioni con Insigne: il primo a sinistra e il capitano in appoggio a Mertens. Come sabato in campionato.

Fonte: Corriere dello Sport

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