La Gazzetta dello Sport di oggi punta il dito contro la condizione atletica dei calciatori azzurri, nonostante il turnover massiccio e progressivo di Ancelotti:
“In privato e col suo staff si starà di sicuro interrogando: com’è possibile che la squadra con maggiori rotazioni e avvicendamenti accusi nel finale un calo fisico così evidente? Certo, c’è di sicuro anche una componente mentale, ma questo non migliora il quadro.
Vedere il Napoli che batte un calcio d’angolo con soli due calciatori sulla bandierina e il resto della squadra bassa nella propria metà campo, manco giocasse in inferiorità numerica, significa che dopo il Liverpool è successo qualcosa da analizzare e risolvere”.