Tuttosport: “Maglie e sponsor, grandi introiti per le sei big. Sassuolo meglio del Napoli…”

L’edizione odierna del quotidiano Tuttosport ha riportato una analisi integrale sugli sponsor che campeggiano sulle maglie delle 20 squadre di serie A e sui ricavi che ne derivano per i club, collocando il Napoli al sesto posto. Ecco una parte dell’indagine.

In questa nuova stagione il valore complessivo delle jersey-sponsorship (sponsor di maglia) è vicino ai 135 milioni di euro (per la precisione 134,53 milioni), con una crescita vicina allo 0.6% rispetto ad un anno fa (127 milioni). Una percentuale non particolarmente significativa, anche se conferma l’ interesse delle aziende -partner nei confronti del “prodotto calcio”, considerato ormai un media alternativo per la comunicazione di prodotti e servizi. Oltre a ciò, questa crescita economica è comunque superiore a quanto ufficializzato dall’ Istat, lo scorso 22 maggio, in ambito nazionale: nel 2019 il prodotto interno lordo (Pil) infatti crescerà dello 0,3% in termini reali, anche se in deciso rallentamento rispetto all’ anno precedente. La “locomotiva” del pallone, pertanto, continua a viaggiare e a crescere, con livelli superiori (anche se in uno specifico segmento: ovvero l’ intrattenimento calcistico)

AUMENTANO I MARCHI Nel complesso si contano ben 51 marchi aziendali (presenti sulle divise da gara): 2,55 loghi commerciali per maglia. Un anno fa non si era superato il tetto dei 46 brand. La difficoltà di reperire risorse, nel mondo dell’ economia nazionale, ha portato, soprattutto i medi/piccoli club, a studiare strategie finalizzate all’ individuazione di realtà già presenti (in caso di rinnovo) o nuove (ve ne sono ben 10 rispetto alla scorsa stagione), così da coprire i budget commerciali stabiliti nei mesi di precampionato.

LUCI E OMBRE Accanto ai dati di crescita percentuale, però, vi sono alcuni elementi da esaminare con attenzione. Circa l’ 80% della “torta” delle sponsorizzazioni di maglia è concentrato nelle mani di sei club (Juventus, inter, Sassuolo, Milan, Roma e Napoli), per un totale di 106,5 milioni di euro. Le restanti 14 realtà calcistiche della massima serie devono spartirsi un budget di appena 28,03 milioni di euro (poco più di 2 milioni di euro a testa). Questa forte spaccatura tra i primi sei club ed il resto del “plotone” è confermata dalla media investimenti di questa nuova stagione: 6,72 milioni di euro per maglia. Soltanto i primi sei club di questa speciale classifica superano brillantemente la media stagionale (2019/20). La prima società, al di fuori del vertice tricolore, ad avvicinarsi al “tetto” dei 6,72 milioni è la Fiorentina dell’ imprenditore italo -americano Rocco Commisso, ferma perà a 4,25 milioni di euro. Quattro club su 20 (Atalanta, Fiorentina, Lecce e Torino) si presenteranno in campo con format sponsorizzativi “completi”. Questo “poker” infatti ha stretto accordi con main sponsor, second partner, sleeve sponsor (il logo appare sulla manica sinistra della divisa) e back sponsor (retro maglia)”.

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