Il giornalista, Carlo Alvino, è intervenuto nel corso di radio Kiss Kiss riguardo il possibile trasferimento di Maurizio Sarri sulla panchina della Juventus:
“Il dio danaro sta cambiando il calcio, non ci sono più bandiere e principi. Chi facesse questo mestiere dovrebbe solamente tifare la squadra in cui lavora, senza dichiarazioni d’amore e baci alla maglia che illudono i tifosi. Anche io, in passato, credevo tanto in questo, ma adesso sarebbe opportuno mettere da parte ogni tipo di ipocrisia. Le bandiere come ai tempi di Totti e Maldini, purtroppo non esistono più. Conta solo la maglia, poi ogni professionista può aspirare a guadagnare di più. Ma prima la maglia come bene principale, così dopo non ci sarà delusione come la cessione di Higuain. Spero con tutto il cuore che Sarri non vada alla Juventus, in tal caso non dobbiamo essere ipocriti e strumentalizzarlo perchè o sono tutti traditori o tutti professionisti e non sarebbe giusto fare differenze. L’unico a non avere mai tradito la maglia del Napoli e i napoletani è stato Diego Armando Maradona: rifiutò offerte di Agnelli e Berlusconi per restare a Napoli e difendendo sempre la città. Questa sera ADL e Ancelotti si incontreranno per festeggiare il compleanno dell’allenatore”.
