Giuseppe Marotta, AD dell’Inter, ha parlato a Sky Sport:
“Sicuramente è stata una settimana che deve portare a grandi riflessioni, al di là della morte tragica di un tifoso, bisogna riflettere sui comportamenti razzisti. Ma il mondo del calcio non va demonizzato, bisogna parlare di disagio sociale e riflettere su questo disagio. Se anche il Parlamento si lascia andare a questi tipi di comportamento, ossia la rissa della quale leggevo oggi su un quotidiano generalista è difficile valorizzare i concetti importanti. Ricominciamo oggi accantonando momentaneamente e in attesa di riaprire i tavoli di discussione per debellare il fenomeno. Fermare il campionato sarebbe stato azzardato, c’è stato consenso unanime. Questo non deve farci dimenticare quanto accaduto”.
Sulla chiusura di San Siro per due gare: “Noi abbiamo preso atto delle decisioni del Giudice Sportivo, vogliamo esaminare il dispositivo che porta alla sentenza ma non faremo appello, anche se questa decisione penalizza gran parte dei tifosi che non c’entra nulla. Questo, lo dico da dirigente federale, deve essere posto sul tavolo per evitare di penalizzare i tifosi che si comportano in modo corretto. Ora siamo qui per dare continuità al nostro ruolino di marcia, abbiamo obiettivi importanti davanti e dobbiamo superare questo esame. Ci dà convinzione nelle nostre capacità che sono tante, per raggiungere gli obiettivi di inizio stagione”.
