Si è disputata oggi la 13a giornata del “Campionato Primavera” che ha visto impegnato il Napoli impegnato in casa contro il Cagliari. Gli azzurri, vera sorpresa del campionato, si contendono un posto per i play-off, i rossoblu, invece, cercano di agganciare il treno che gli permetterebbe di lottare per il medesimo obiettivo.
LA PARTITA
Il match appare da subito avvincente. Infatti al 10′, Idasiak si scomoda per ben due volte dopo due conclusioni dell’attaccante cagliaritano, Verde. Ma il Napoli sembra voler fare la partita e allo scoccare del quarto d’ora Mezzoni prova con una palla tagliata e rasoterra a pescare Gaetano che tira sicuro, ma il pallone viene salvato miracolosamente sulla linea. Gli azzurri insistono, e lo fanno prima con Palmieri, che trovato da Gaetano in prossimità dell’area di rigore, incrocia, ma Cabras ci mette i guanti; poi ci provano con Sgarbi che con un’azione personale tenta un tiro a giro che viene bloccato dal portiere. La squadra di Baronio sembra in ottima forma: attacca molto e concede poco, ma è proprio al minuto 38, che Idasiak con un’uscita a valanga salva il risultato dopo una conclusione potente di Doratiotto. Passano pochi minuti che Gaetano inventa un capolavoro: il talento napoletano prende il pallone dalla sua metà campo e ne fa secchi quattro ed arrivato sotto il portiere, prima sbaglia, ma poi non impiega molto a respingere in rete. E’ 1-0 ed il primo tempo termina con il Napoli in vantaggio!
Il secondo tempo ricomincia proprio come era terminato il primo. Infatti il Napoli fa la partita e sfiora il gol con un gran contropiedie firmato Sgarbi-Palmieri, ma quest’ultimo conclude alto una volta davanti al portiere. Tuttavia il Cagliari, inizia a prendere fiducia ed alzando il baricentro riesce a procurarsi una punizione conclusa egregiamente da Doratiotto che fa 1-1, complice anche dell’incertezza di Idasiak. Il Napoli di Baronio però è e resta una squadra aggressiva e trova al’ 26′ un calcio di rigore con Gaetano, che dal dischetto mette a segno la sua doppietta personale e fa 2-1. Un vantaggio che dura poco perchè il Cagliari torna a spingere ed alto e con Lella, che smarcatosi in area di rigore, incrocia il tiro e segna il 2-2- finale.
(In allegato i gol di Gaetano)
PAGELLE
Idasiak 4,5
Zanoli 5,5
Esposito 6
Manzi 6,5
Mezzoni 5,5
Mamas 6
Lovisa 6 (Micillo 4,5)
Zedadka 4,5
Gaetano 7
Palmieri 6
Sgarbi 6
LE PAROLE DI BARONIO
Il mister Roberto Baronio ha parlato ai microfoni di MondoNapoli.it. Ecco le sue parole:
Partita decisa per errori individuali?
“L’unico errore che posso vedere nel pareggio di oggi, può essere sul gol su punizione, dove Idasiak poteva fare molto meglio a livello di posizione, ma non dimentichiamoci che in altre partite ci ha salvato. E’ uno dei più giovani del gruppo e spesso ha fatto ottime parate, ma come tanti altri deve migliorare. Io sono contento di cosa ha fatto fino ad ora e non è certo un errore a farmi cambiare idea. La partita non è stata vinta non per errori, ma per giocate individuali: come con noi ha fatto Gaetano, per loro ha fatto Lella che ha fatto davvero un gran gol. Oggi c’è rammarico perché dopo il 2-1 su rigore a 15′ dalla fine, non dico che fosse finita ma c’avevo messo il pensiero ma purtroppo il campionato Primavera è questo”.
Baronio ha rilasciato anche altre dichiarazioni ai microfoni dei media. Ecco le sue parole, soffermatesi anche sull’ambientamento a Napoli:
“Sono contento dei ragazzi perchè hanno avuto un miglioramento enorme sotto il profilo della prestazione in campo. Mi hanno chiesto perché non urlassi molto durante le partite e gli ho risposto che siamo arrivati ad un momento della stagione in cui, loro vanno in campo e riescono ad applicare quello che io gli chiedo, quindi ho meno lavoro da fare in panchina. Loro sanno cosa devono fare adesso e quello che è e deve essere il grado di attenzione. Nel nostro campionato la differenza la fanno i dettagli e spesso anche le giocate individuali: una punizione o un calcio d’angolo possono fare la differenza, come è accaduto anche oggi. Devo fare i complimenti ai ragazzi perchè quando ci sta miglioramento, significa che si sta lavorando bene”.
Napoli squadra tecnica: erbetta migliore come regalo di Natale?
“Non sono sicuro che siamo una squadra tecnica (ride) e non sono nemmeno sicuro che ci rimettano a posto il campo. L’erba è sintetica, voi lo vedete così perchè è bagnato e non ci alleniamo solo noi, ma anche altre squadre, quindi il fondo sale un po’ e sembra che ci sia terra. Non dobbiamo dare alibi ai ragazzi, perchè la cosa importante non è il campo o la marca delle scarpe che indossi, ma quello che inseriscono nelle scarpe e tutto il resto conta davvero poco”.
Rendimento esterno migliore di quello interno…
“Ho dei giocatori davanti che quando hanno spazio davanti si esprimono al meglio: un esempio è Gaetano. Ma è ovvio che quando giochi in casa le squadre tendono a difendersi di più: è anche il gioco delle parti. Il fatto che abbiamo fatto più punti fuori casa, anzichè in casa non è dovuto a qualcosa in particolare. Va bene così e sono contento. Se torno indietro penso che potevamo avere 22 punti, ma purtroppo il colpo con l’Atalanta è stato duro e addirittura ci troviamo ad averne meno. Questo è il calcio e i ragazzi hanno capito. A Liverpool abbiamo onorato poco la maglia e ci è mancato un po’ di rispetto nei confronti della maglia quella partita, ma i ragazzi stanno facendo un grande lavoro”.
L’episodio del secondo giallo?
“Ho chiesto all’arbitro il regolamento e lui mi ha detto che per ammonire doveva essere una chiara occasione gol e che Gaetano doveva essere lanciato verso la porta. Quello che mi sono sentito di dire è che Gaetano fosse lanciato verso la porta nonostante fosse in diagonale: ci sarebbe comunque dovuto arrivare, però va bene così. Se giochi con un uomo in meno è un vantaggio però va bene così: non parlo di arbitraggi sia se a favore che a sfavore, non mi piace”.
Negro tra i professionisti a Gennaio?
“Non compete a me questo. Negro è un ’98, quindi vive una situazione diversa rispetto agli altri. Io però so di avere una società forte e che fa scouting, una società che sta sicuramente lavorando per noi sia in fase di uscita che in fase di entrata, quindi se andrà via qualcuno sicuramente dispiacerà, ma sicuramente arriverà qualcun altro o altrimenti rimarremo così perché sono contento del gruppo che ho”.
Bilancio dell’avventura Partenopea?
“Fa sorridere questa domanda perché sento sempre dire il mister Carlo Ancelotti che sta benissimo ed effettivamente è vero. Io frequento di meno Napoli perchè non vivo lì ma un po’ più fuori, però dico come il mister che si sta benissimo perchè sono stono stato accolto da tutti in maniera particolare. Io sono sereno perché ho tutto quello che mi si può permettere per lavorare e quindi a me basta quello: per il resto mi sono inserito alla grande e sono molto contento e sereno”.
CLASSIFICA
- Atalanta 32
- Torino 29
- Juventus 24
- Fiorentina 24
- Roma 23
- Napoli 21
- Inter 21
- Palermo 17
- Cagliari 17
- Sassuolo 15
- Sampdoria 14
- Udinese 12
- Chievo Verona 9
- Genoa 8
- Milan 8
- Empoli
Il Napoli al momento occupa la sesta posizione ed è in piena zona play-off in attesa dei prossimi match che vedranno impegnati gli azzurri prima a Firenze e poi in casa contro la Juventus, partite che potranno dire molto su quelle che saranno le ambizioni e gli obiettivi della squadra di Baronio durante la stagione, che noi della redazione di MondoNapoli.it siamo pronti a raccontarvi!
Marco Chiavazzo e Gabriella Mosca
