Home News Gazzetta: “Napoli sempre più francese: i quattro moschettieri sono un affarone”

Gazzetta: “Napoli sempre più francese: i quattro moschettieri sono un affarone”

Il Napoli alla francese, che ha sbancato la Sardegna Arena, nasce dalla Coppa Gambardella anche se pochi sanno di cosa si tratta. È la competizione giovanile transalpina nella quale per la prima volta lo scouting del club azzurro, quando il d.s. era Riccardo Bigon, ha visto Kalidou Koulibaly, capitano dal 1′ a Cagliari. Il centrale senegalese è nato a Saint Dié des Voges, ai confini tra Francia e Germania, e nel 2009 giocava nel Metz che vinse, appunto, la Coppa Gambardella. Poi K2 ha disputato due campionati in Ligue 2 prima di essere portato in Belgio dal Genk, dal quale il Napoli lo ha prelevato nell’ estate 2014. 

PREZZI BASSI Per Bigon e i suoi, però, Koulibaly era sempre quel talento da sgrezzare visto all’ opera in Francia e da allora per il Napoli quel mercato è diventato florido. Non a caso, contro il Cagliari domenica erano in campo ben quattro calciatori cresciuti nel calcio d’ Oltralpe (Koulibaly, Ghoulam, Ounas e Malcuit). Faouzi Ghoulam, altro acquisto dell’ era Bigon, è nato nella Loira, anche se poi ha optato per la nazionalità algerina, ed è diventato calciatore nelle file del Saint Etienne, club nel quale ha esordito in Ligue One nel 2010 ed in cui è rimasto fino al gennaio del 2014 quando è sbarcato a Napoli. Doveva essere una semplice alternativa, si è rivelato un potenziale top player al quale solo gli infortuni hanno sbarrato, per adesso, una carriera ancor più prestigiosa. Eppure, Ghoulam in Francia non era considerato un gioiello visto il prezzo di saldo a cui lo prese il Napoli (4,5 milioni). Da quelle parti si compra bene e a basso costo (Koulibaly è costato 6 milioni) e Giuntoli ha sbirciato spesso il campionato francese.

SCOPERTI DA GIUNTOLI L’ ha fatto anche quando l’ allenatore era Maurizio Sarri, che prediligeva però elementi provenienti dal campionato italiano. Giuntoli si è innamorato di Adam Ounas nella stagione in cui l’ algerino nato in Francia ha fatto faville nel Bordeaux. Era il 2015-2016, poi Giuntoli l’ ha aspettato e un anno e mezzo fa l’ ha preso per una decina di milioni. Un affare, viste le doti e la giovane età (è un ’96). È costato un pochino di più (11,5 milioni) Kevin Malcuit ma solo perché il franco-marocchino aveva già tre anni di Ligue One all’ attivo prima di sbarcare in Italia.

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