Diminuita più che passata l’amarezza per la sconfitta di Anfield possiamo analizzare cosa è mancato agli azzurri e invece cosa è andato per il verso giusto.
Partiamo dal presupposto che il Napoli non avrebbe meritato di uscire dalla competizione europea ma purtroppo il calcio è anche questo: la Roma e la Juve vanno agli ottavi in un girono abbordabilissimo rispettivamente con tre e due sconfitte nel loro cammino; il Napoli va fuori in un girone di ferro con una sola sconfitta.
Agli azzurri nella partita contro il Liverpool possiamo recriminare la mancanza di concretezza (che era poi ciò che serviva per superare il turno) e soprattutto qualche palla persa di troppo a centrocampo, che ha favorito le discese degli inglesi e l’assenza di azioni manovrate per il Napoli. Da sottolineare come si sia sentita l’assenza di Mario Rui. Il terzino portoghese è incappato in una serata no.
Dal lato positivo c’è assolutamente il vanto di avere in rosa il difensore centrale piu forte d’Europa se non del mondo: Kalidou Koulibaly. Una vera fortezza che si carica sulle spalle l’intera squadra.
L’amarezza è diminuita ma purtroppo ancora c’è. Adesso però testa al Cagliari che ci sono ancora tre obiettivi da centrare: magari non tutti i mali vengono per nuocere!
