Home News Tuttosport: “Milik e Zielinski, svolta cercasi. Analisi sulla stagione dei due polacchi”

Tuttosport: “Milik e Zielinski, svolta cercasi. Analisi sulla stagione dei due polacchi”

Destini incrociati, ma paralleli. Mertens e Milik, Milik o Mertens? E’ il solito ballottaggio in attacco con Insigne che è diventato ormai una certezza davanti e la solita indecisione su chi giocherà al suo fianco. Uno è alternativo all’altro e l’alternanza porta il sorriso ad uno ed inevitabilmente il broncio all’altro. A gioire in questo periodo è Mertens ed a giovarne è tutto il Napoli. Il belga ha preso parte attiva a 9 reti nelle ultime 6 presenze in campionato con 6 gol e 3 assist. Numeri che dimostrano quanto si possa essere incisivi pur non essendo sempre titolare. Mertens le ha giocate tutte fin qui, ma solo 8 volte, tra campionato e Champions, Ancelotti lo ha schierato dal primo minuto. La differenza però l’ha sempre fatta, anche da subentrato: basti pensare al gol del pari con la Roma e all’assist per Fabian col Genoa. Se Mertens è in ascesa, Milik è in calo. Ha realizzato solo 4 gol in campionato: con la Lazio alla prima giornata, una doppietta al Parma e il 5-1 all’Empoli. In Champions invece, è a secco, ma soprattutto sta calando nelle gerarchie.

Non riesce ad incidere, al pari dell’altro polacco: Piotr Zielinski, altro potenziale campione, che non riesce ancora ad abbinare la continuità al talento. Eppure Ancelotti lo stima, schierandolo in tutte le partite di campionato (10 da titolare) e nelle 4 di Champions (una da titolare). Strappi e giocate di classe non bastano, se il Napoli ne può disporre solo a piccole dosi. La sosta capita a fagiuolo per i due polacchi che si ritroveranno in Nazionale e avranno modo anche di fare un primo bilancio della stagione in azzurro fin qui disputata. Milik non preoccupa particolarmente: gli attaccanti vivono di alti e bassi e con due gravi infortuni alle spalle, un riadattamento al calcio giocato e ai ritmi che lo stesso impone, era prevedibile. Il recupero più importante deve essere quello di Zielinski: al più presto deve mettersi alle spalle questo inizio di stagione buio e tornare ad essere quel talento invidiato da mezza Europa.

Fonte: TuttoSport

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