Home News Il Mattino: “Treni per i tifosi, importanti novità a partire da stasera”

Il Mattino: “Treni per i tifosi, importanti novità a partire da stasera”

Rimborsi tifosi
Rimborso tifosi

Svolta sui trasporti per le partite serali del Napoli. Niente più scarpinate a notte fonda da Fuorigrotta. Si torna a casa in Cumana e Circumflegrea. Le corse serali delle linee Eav per i post-partita casalinghi del club azzurro saranno finanziate dalla Regione Campania per tutta la stagione agonistica 2018-2019, a cominciare dall’ incontro col Parma al San Paolo di stasera.

Ieri pomeriggio la fumata bianca annunciata dal presidente Eav Umberto De Gregorio: «Abbiamo raggiunto l’ accordo con tutte le sigle sindacali per effettuare l’ espletamento di servizi ferroviari straordinari in occasione di tutte le partite di calcio disputate in notturna allo stadio San Paolo. A partire da quella di oggi. Ultime corse Mostra-Montesanto alle 23,58 e Montesanto-Pianura alle 00,13. Per la prima volta serviremo anche gli utenti della linea Circumflegrea, tenendo aperte soltanto le stazioni di Soccavo e Pianura. Un grazie al senso di responsabilità dei lavoratori dei sindacati. Forza Napoli».

IL FUTURO «Per le prossime partite aggiunge De Gregorio – valuteremo la possibilità di fare anche il servizio da Mostra a Torregaveta, particolarmente complesso per la presenza di 6 passaggi a livello». Ai lavoratori andranno 3 ore di straordinario e una premialità di 2 ore. Stesse condizioni adottate per il concerto dedicato a Pino Daniele al San Paolo. A vigilare ai tornelli ci saranno anche i controllori. «Un ottimo risultato commenta Enzo Pinto (Faisa Confail) per dare un servizio ai tifosi. Speriamo di potenziarlo arrivando fino a Bagnoli e Torregaveta». Per garantire il servizio notturno, infatti, è necessario un accordo scritto con i lavoratori. Eav ha tenuto duro sull’ offerta che il servizio fosse «a costi coerenti con quelli vigenti». L’ ok è arrivato al fotofinish.

LA POLEMICA Si chiude così la diatriba tra Comune e Regione sui trasporti pubblici dei post-partita del Napoli che tiene banco ormai da più di un anno. Da quando, cioè, nell’ estate 2017, l’ Anm, con l’ allora amministratore Ciro Maglione, chiuse i rubinetti della spesa. Fino ad allora, infatti, l’ azienda dei trasporti del Comune aveva pagato di tasca propria le corse straordinarie della metropolitana Linea 2, a Ferrovie dello Stato, al prezzo di circa 12mila euro a serata. La conseguenza fu l’ interruzione del servizio aggiuntivo del metrò, con molti disagi per i tifosi, mitigati grazie al potenziamento dei bus Ctp e all’ aiuto offerto dall’ Eav. La polemica è poi riesplosa quest’ estate, dopo il match con il Milan del 25 agosto, quando migliaia di tifosi, tra cui tantissimi ragazzini, sono rimasti a piedi, perché il Comune non aveva chiesto alla Regione di approntare il servizio notturno.

I DUELLANTI Una querelle al vetriolo che ha visto coinvolti, tra gli altri, gli assessori comunali Mario Calabrese (Mobilità) e Ciro Borriello (Sport), il consigliere regionale delegato ai Trasporti Luca Cascone e il presidente Eav De Gregorio. Calabrese aveva motivato il disguido ritenendo che la Regione fosse già al corrente della necessità di imbastire il servizio di trasporto per il dopo-partita, in quanto il Comune l’ aveva segnalato in precedenza. L’ Eav aveva ribattuto che per motivi autorizzativi fosse invece necessaria la richiesta ufficiale dal Comune. Nella vicenda era intervenuto anche l’ assessore Borriello, che aveva sottolineato come nella convenzione col Calcio Napoli, non sottoscritta, per l’ affitto dello Stadio «i trasporti fossero a carico del club».

Fonte: Il Mattino

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