L’obiettivo è mantenere inalterata la distanza dalla Juventus (-3) e poi provare l’aggancio. La priorità di Ancelotti è la gara casalinga col Parma ma deve necessariamente pensare alla settimana di fuoco da cui è atteso il Napoli: domani in casa con gli emiliani, sabato a Torino con la rivale di sempre nonché capolista Juventus. Ancora, mercoledì torna la Champions League al San Paolo nella gara contro il Liverpool.
Gli impegni ravvicinati impongono la legge del turnover che il tecnico del Napoli rispetterà anche alla luce dei recenti risultati positivi. Tutti gli azzurri si sentono coinvolti nel progetto e stanno rispondendo con buone prestazioni. Sono 19 i giocatori azzurri utilizzati fin qui dal tecnico di Reggiolo all’ interno di 6 formazioni tutte diverse e all’ appello (oltre agli infortunati) manca solo Malcuit che proprio contro il Parma potrebbe esordire, così da consentire a Hysaj (fin qui le ha giocate tutte) di riposare in vista del tour de force. Anche Albiol potrebbe lasciare il posto a Maksimovic, al pari di Callejon e Hamsik che potrebbero cedere la titolarità a Rog e Zielinski. Ancelotti sta pensando di cambiare qualcosa anche in attacco ed è probabile che contro il Parma si riveda Milik che potrebbe giocare al fianco di Mertens.
Ancelotti rinuncerà davvero ad Insigne? E’ diventato ormai la certezza del Napoli, ha giocato sempre dal primo minuto ed è l’ uomo da cui il tecnico è ripartito ed a cui il Napoli si sta aggrappando. Insigne leader indiscusso ma anche goleador con lo spostamento da esterno d’ attacco a seconda punta. E’ il calciatore che con 4 reti in 5 gare di campionato ha segnato di più tra gli azzurri. Grazie ad Ancelotti sta na scendo un nuovo Insigne ed anche un nuovo Napoli, camaleontico e duttile nel modulo e nel modo di giocare. Il 4-3-3, ma anche 4-42, 3-4-3 e 4-2-3-1: numeri, moduli, che stanno iniziando a funzionare e sorprendere, gli avversari, ma anche i tifosi azzurri. Non potranno seguire il Napoli a Torino per la sfida con la Juventus: ai residenti in Campania è stata vietata la trasferta, ma domani saranno al San Paolo per assistere ad un match che il Napoli dovrà prendere con le molle. Nelle ultime 4 partite di serie A il Napoli ha vinto solo una volta contro il Parma (1 pareggio, 2 sconfitte) e se la musica sta cambiando così come sembra, domani non ci sarà turnover che tenga: il Napoli punterà alla quinta vittoria.
Fonte: TuttoSport
