M&M – Mertens e Milik: inizio di stagione a ruoli invertiti

Per noi napoletani M&M, da un paio di anni a questa parte, non sono più i famosissimi snack americani al cioccolato, ma è il marchio di fabbrica che contraddistingue i nostri due bomber: Mertens e Milik.

I due centravanti del Napoli hanno una storia molto particolare: nascono come due attaccanti che sembrano vivere in simbiosi. Mertens con Milik fa cose pazzesche, il polacco sembra preferire il belga a chiunque altro. Una storia che va avanti per un po’ di tempo, fin quando il destino avverso, volle che Arek si fermasse per un lungo periodo e le esigenze, con la mano di Maurizio Sarri, fecero diventare Mertens un vero e proprio rapace d’area. I due da coppia d’attacco divennero antagonisti per un ruolo, che, causa infortunio e soprattutto causa grande forma di Dries, è stato per il belga un posto fisso e sicuro, per tutto il tempo in cui sulla panchina del Napoli c’era mister Sarri.

Quest’anno però cambia il tecnico e con esso anche il modo di giocare: Mertens sin da subito sa che con un Milik al 100% ristabilito da ogni infortunio, dovrà sudarsi il posto da titolare. E, infatti, su quattro partite il belga è stato preferito al polacco solamente nell’ultima contro la Fiorentina, partita a ridosso di un’ importantissima partita di Champions League, dove con molta probabiltà Arek Milik si prenderà di nuovo il suo posto lì davanti.

Il motivo? Non è assolutamente una questione di ambientazione ai nuovi metodi nè tanto meno una questione di preferenza, nonostante Ancelotti in tutte le squadre in cui è stato ha sempre preferito una prima punta di peso come Arek, ma di fronte ad un falso 9 che per tre anni ha segnato fiumi di goal anche le preferenze passano in secondo piano. In realtà il motivo è un altro: in questo inizio di stagione la M&M sembra quasi essersi invertita i ruoli: Milik è in forma, facendosi trovare pronto in tutte e tre i match (Sampdoria a parte) dove ha preso parte alla partita; il belga, nonostante abbia marcato il cartellino una sola volta come il compagno di reparto, sembra in ritardo di condizione e chiaramente ancora alla ricerca della forma giusta.

Vederli insieme si può? Assolutamente si. Ancelotti ha sempre detto che Mertens è un jolly che potrebbe giocare tra le linee anche vicino alla prima punta. La M&M quindi potrebbe ricongiungersi seppur con ruoli diversi. Ad oggi, però, rispetto allo scorso anno le gerarchie sembrano cambiare ma si sa: con uno come Dries nessuno può stare tranquillo: occhio Arek!

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