Maurizio De Giovanni, scrittore partenopeo autore di numerosi bestseller sul genere ‘giallo’, interviene a Radio CRC, criticando aspramente la ridicola querelle creatasi tra il Napoli ed il Comune:
“Onestamente sono molto addolorato da questa spiacevolissima situazione venutasi a creare, soprattutto perché tra le due fazioni chi è veramente a farne le spese sono solo i tifosi, ai quali viene consegnato uno stadio in pessime condizioni e a prezzi a dir poco incredibili”.
“Io parto dal presupposto che la filosofia di base sia quella del ‘il Napoli a Napoli’, invece qui tutto mi sembra tranne che il club sia di Napoli: sede legali a Roma, campo di allenamento a Castel Volturno.
De Laurentiis dovrebbe capire che avere una città così grande ed una sola squadra a rappresentarla è un dono unico, da sfruttare nel migliore dei modi“.
“Per la questione stadio sono molto scettico, il San Paolo è fatiscente e mal ridotto ma per lo meno è nel cuore di Napoli, alla portata di tutti i tifosi. Costruirne uno nuovo sarebbe l’ideale ma bisogna capire dove: né Melito né Caserta sono Napoli e perciò le escluderei a priori, fossi in De Laurentiis andrei a Bagnoli“.
