Chelsea, tensione Londra-Abramovich sul permesso di soggiorno: possibile addio e stop allo stadio

Da poco più di un anno dal via libera ottenuto dal sindaco di Londra, Sadiq Khan, per la ristrutturazione di Stamford Bridge, il Chelsea ha comunicato la sospensione del progetto per il nuovo stadio. Il progetto dello stadio era di circa 500 milioni di sterline per un impianto da 60 mila posti a sedere, congelato per via di “un clima sfavorevole per gli investimenti” denunciato dallo stesso club con una breve nota pubblicata sul proprio sito ufficiale. Pochi giorni fa ad Abramovich, proprietario del club londinese, residente in Gran Bretagna da vent’anni, non è stato rinnovato il permesso di soggiorno, tant’è che ha deciso di acquisire la cittadinanza israeliana. Intanto il primo investimento, da mezzo miliardo di sterline, è bloccato. Il club “non si è posto un tempo per riconsiderare la propria decisione”. Ecco quello che riporta sul suo blog il giornalista del Sole 24 Ore, Marco Bellinazzo.

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