La sanzione del giudice sportivo non si è fatta attendere, il risultato però non è stato quello sperato: soli 20.000 euro di multa per i beceri cori dei “tifosi” blucerchiati. Nessun daspo, nessuna chiusura della curva incriminata, uno “sdegno valso soli 20 mila euro”, come dichiarato sulle colonne de Il Roma.
Una voce fuori dal coro si era però fatta sentire, quella del direttore di gara Gavillucci, capace di interrompere la gara per 2 minuti, minacciando la sospensione totale: un segnale forte, non accolto (purtroppo), e supportato dalla Lega Serie A.
Un problema, quello del razzismo, che rappresenta una triste consuetudine in Italia, un paese che necessiterebbe forse di maggiore cultura, non solo sportiva…