Domenica sarà davvero la sfida delle sfide!

Non è finita: questo è poco ma sicuro. In un giorno di metà settimana si sono riaperte improvvisamente le possibilità per gli azzurri che nelle ultime giornate hanno visto allontanare il sogno scudetto amaramente.
Mancano ancora 15 punti, ci sono peraltro sfide importanti ancora da disputare per entrambe, più difficile in verità il calendario dei bianconeri che saranno impegnati contro la Roma all’Olimpico e contro l’Inter a San Siro.
Sicuramente due partite che potrebbero giovare gli uomini di Sarri, ma tutto dipenderà soprattutto dalla sfida all’Allianz Stadium di domenica.

Paradossale il fatto che fra pochi giorni si possa ripetere la situazione del primo dicembre: in caso di vittoria gli azzurri si porterebbero a -1 come fece la Juve all’andata continuando a lottare; in caso di esito negativo si chiude qui il campionato con i bianconeri (a +7) ancora una volta scudettati.
Insomma: o si continua a sognare o si dice addio all’obiettivo dell’anno.

Chissà se sarà data nuovamente una possibilità da titolare per Milik, il quale sta dimostrando la sua crescita fisica e di gioco, dà una mano di sponda e si fa sentire in area di rigore. Donnarumma gli ha negato il gol, ma il San Paolo gli ha sorriso nuovamente, dopo il Chievo anche contro l’Udinese è stato determinante per il risultato finale. Al posto giusto, al momento giusto: questa la grande qualità del polacco e, in generale, di una prima punta di peso che – senza nulla togliere al genio Mertens – rende l’attacco più imprevedibile e pronto a raccogliere palloni in area di rigore.

Ci sarà sicuramente anche lui in questa gara di ritorno, è mancato per infortunio all’andata e, vista la gara, è mancato come il pane uno come lui. Una carta in più per sbancare per la prima volta lo stadio torinese, dato che gli azzurri hanno sempre perso fino ad ora da quando i bianconeri hanno inaugurato la loro nuova casa.

Ci sarà tanto, tutto in quei 90 minuti da disputare. I tifosi non residenti in Campania saranno presenti ad incitare nella tana del leone, attenti solo a non essere sbranati. Serviranno undici gladiatori, undici sognatori folli.

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