Napoli, giornata da record!

La vittoria con la Spal segna una data storica nella storia della società azzurra e anche per un suo calciatore.

Primo record: Nona vittoria consecutiva in campionato per il Napoli. Record storico. Erano fermi ad otto vittorie consecutive gli azzurri in una singola stagione. Ed era la stagione numero uno di Sarri. A cavallo tra la fine della scorsa stagione e l’inizio di questa, il Napoli era arrivato anche a tredici consecutive, ma in una singola stagione vincerne nove di fila non era mai accaduto, neanche ai tempi di Maradona. L’ennesimo record di questa squadra e di Sarri. Un cammino senza precedenti nella storia per gli azzurri che non hanno assolutamente voglia di fermarsi e puntano a batterlo nelle prossime giornate perchè c’è da respingere l’assalto di una Juventus sempre meno intenzionata a lasciare punti. Tanti i meriti di Sarri che ha dato una identità e un gioco vincente a questa squadra. Tutti credono sempre di più in se stessi e vanno oltre i propri limiti con una semplicità disarmante.

Secondo record: Dai record di squadra si passa poi a quelli personali che sono una diretta conseguenza. Il match winner Allan, sulle orme dei grandi centrocampisti della storia azzurra, è sempre più decisivo. Il suo gol partita contro la Spal è il quarto gol in campionato. Record Personale. Erano al massimo tre le reti segnate in una stagione dal numero cinque azzurro e portavano la data del 2015/16. Prima stagione azzurra sia sua che di Sarri. In totale in maglia azzurra sono 8 le reti in campionato per Allan. Ne furono 9 quelle di Alemao, suo illustre predecessore, in quattro stagioni azzurre, arrivando a 14 comprese le coppe. Per entrambi i brasiliani la maglia numero 5 ad accomunarli ed un palmares che Allan vuole eguagliare avendo Alemao vinto una Coppa UEFA e uno scudetto in azzurro.

Articolo precedenteNapoli, Sarri a Premium: “Oggi male con la gestione con la palla, non abbiamo chiuso la gara. Le polemiche col Lipsia le fate voi, non abbiamo snobbato niente!”
Articolo successivoSarri a Sky: “Buona gara, ma è mancata cattiveria. Insigne? E’ un caso che non arrivi il gol, è andato molto vicino oggi”