Nell’ ultima chiacchierata col Napoli il Chievo ha chiesto informazioni su Nikola Maksimovic. Cioè su uno di quei giocatori che, come Emanuele Giaccherini, hanno chiesto a loro volta al club partenopeo di fare chiarezza sul proprio futuro. A due giorni dal match col Bologna al Bentegodi, il Chievo pensa già al mercato invernale e le comunicazioni sull’ asse con la Campania sono il frutto del passaggio anticipato di Roberto Inglese agli azzurri, operazione che a Napoli danno per fatta scrivendo che dopo la sosta il centravanti gialloblù si aggregherà a Castel Volturno. L’ affare Inglese, insomma, sta alimentando i contatti tra le due società. Il Chievo, allora, starebbe seguendo la situazione di Maksimovic, 26 anni, difensore centrale, nazionale in quella Serbia impegnata ai prossimi Mondiali in Russia. Sulla carta parliamo di un giocatore fuori-budget, per il Chievo: Maksimovic è stato pagato dal Napoli circa 25 milioni di euro due estati fa (tutti nelle casse del Torino) e percepisce un ingaggio da 1,2 milioni su un contratto fino al 2021. Il punto è che Maksimovic fa sin qui da seconda linea, per Sarri, che la scorsa stagione l’ ha chiamato in causa appena otto volte in campionato (per 677′) e due in Champions, e quest’ anno, nelle due competizioni, l’ ha impiegato solo contro Spal (23 settembre scorso) e Feyenoord (tre giorni dopo).
Lo stesso si può dire di Emanuele Giaccherini, 32 anni, esterno offensivo accostato al club della Diga già in estate e oggi nuovamente: 284′ in campionato la scorsa stagione (16 presenze, una da titolare) e 60′ quest’ anno. Non va dimenticato, poi, l’ interesse clivense per il 27enne Lorenzo Tonelli, altro difensore che al Napoli, con Sarri, è scivolato dietro nelle gerarchie, complici anche alcuni problemi fisici. Era stato cercato in agosto, Tonelli, ma non se ne fece niente. Il suo nome è tornato a girare intorno al Chievo un paio di mesi fa: e, nell’ operazione-Inglese, va tenuto d’ occhio.
