MondoNapoli torna con il settimo appuntamento di Madrid – Berlino, il nostro focus su Liga e Bundesliga in ci concentreremo su ciò che è successo nell’ultimo turno dei rispettivi campionati, dedicando particolare attenzione a squadre, giocatori ed episodi che hanno colpito la nostra curiosità.
LA LIGA
Vincono le prime 4 in Spagna. Dopo due pareggi, il Barcellona torna a vincere e lo fa a Villarreal per 2-0. Il Valencia mantiene la seconda posizione, battendo il Celta Vigo(2-1) ma non può più permettersi di fermarsi: Atletico e Real sono in netta risalita. La squadra di Simeone, ancora imbattuta, è guarita dalla pareggite e nell’ultimo turno è andata a prendersi i tre punti nell’ostico campo del Betis(0-1). Il Real di un ritrovato Ronaldo, invece, spazza via il Siviglia: 5 a 0 il risultato finale. Dietro vincono Alaves e Malaga, lasciando il Las Palmas ultimo.
ADDIO PAREGGITE – Terza vittoria consecutiva e addio crisi, se di crisi potevamo parlare. L’Atletico Madrid del Cholo Simeone ha ricominciato a correre ma soprattutto a vincere. Ancora imbattuti in campionato, i Colchoneros erano inceppati in una lunga striscia di pareggi consecutivi, ma adesso l’aria è cambiata: cuori, polmoni e solidità non sono mai andati via.
BUNDESLIGA
Dietro al Bayern si fermano praticamente tutti. Così la squadra di Heynckes ringrazia e, battendo il Francoforte per 1 a 0, si porta a + 8 sul Lipsia secondo. Proprio il Lipsia, in leggero calo nelle ultime gare, pareggia 2 a 2 con il Magonza. Pari tra Schalke e Monchengladback, che non si fanno male, rimanendo in zona Champions. Sprofonda il Borussia, che esonera Bosz dopo l’ennesima sconfitta, con il Brema penultimo. Sembra ormai spacciato il Colonia, ultimo a tre punti.
BYE BOSZ BORUSSIA – Dopo un avvio da urlo, il Borussia era caduto in una crisi senza fine. Oltre due mesi senza vittoria, tante distrazioni, troppi goal subiti. La sconfitta con il Werder nell’ultimo turno(l’ennesima stagionale) ha portato la società di Gelsenkircken alla drastica decisione di esonerare il tecnico Bosz. Dopo l’esonero di Ancelotti sulla panchina del Bayern, anche la seconda forza tedesca decide di cambiare per provare a svoltare. Sarà la tattica vincente?
