Da una parte il Comune di Napoli, dall’altra la società di Aurelio De Laurentiis: due realtà che col passare del tempo stanno divenendo sempre più inconciliabili, divise da divergenze di intenti e difficoltà tanto economiche quanto burocratiche. Ad analizzare la situazione così come si presenta al momento ci ha pensato “il Mattino”, portando alla luce alcuni dettagli inediti sulla gestione dello Stadio San Paolo.
Nonostante l’impianto sia di proprietà del comune, ad esempio, è emerso che la SSC Napoli continua a farsi carico delle spese di manutenzione del manto erboso, investendo centinaia di migliaia di euro. Inoltre De Laurentiis avrebbe speso ulteriori 3 milioni di euro per anticipare i lavori di restauro della struttura. Nonostante tutto il rapporto tra le parti sembra essere destinato comunque a proseguire a lungo: all’orizzonte pare infatti paventarsi il bisogno di stipulare una sottoscrizione con il Comune, a lavori finiti, della durata di almeno altri 10 anni.
