Elogi e belle parole per il Napoli di Maurizio Sarri visto dominare il lungo e in largo con il Real. Bravi si, ma fino a un certo punto, perché l’1-3 rispecchia comunque un passivo pesante, con gli azzurri pesantemente ‘colpevoli’ di essersi lasciati perforare da un Real in bambola per gran parte del match. E’ questa l’analisi dell’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport che, al di là di qualche elogio, critica la squadra di Sarri per alcuni errori:
“A fine primo tempo il Napoli era in vantaggio per 1-0, padrone del suo destino e capitano della sua anima, si era guadagnato abbondanti e meritate possibilità di uscire dal ghetto della bellezza senza successo. Si è buttato via in dodici maledetti minuti, il disastroso principio di ripresa in cui ha subito due gol su calcio d’angolo. Il Real ha battuto quattro calci d’angolo in tutta la partita, su due ha fatto goal. Percentuale altissima. Grazie per averci provato, per essere andati oltre nei 45 favolosi primi minuti. Grazie un corno. Se incassi due gol simili, è giusto uscire. Come mettersi lo smoking con una camicia macchiata di sugo“.
