Insigne-Zielinski-Hamsik vanno a comandare, la difesa un po’ meno!

Un momento di forma mentale e fisica straordinario per Lorenzo Insigne. Fa in campo quello che vuole e ci riesce quasi sempre. Gol, assist e senso del sacrifico finanche in difesa lo hanno reso il migliore sia oggi a Verona che a Madrid.

Lo scugnizzo di Frattamaggiore si diverte, ha ritrovato finalmente quello spirito giusto che dovrebbe contraddistinguerlo sempre, via le facce tristi e le giocate di sufficienza che, talvolta, lo hanno caratterizzato in negativo durante la stagione. Si è ripreso il suo Napoli con un tiro a giro alla Alex Del Piero, senza scomodare ovviamente l’ex campione juventino. Sarri, appunto, non riesce proprio a non schierarlo titolare nonostante le fatiche spagnole perché un gioiello nato in casa va tutelato e supportato a migliorarsi. In questo periodo dell’anno un apporto così concreto è fondamentale per cercare di arrivare più lontano possibile con le competizione.

Qualche azzurro, purtroppo, sta deludendo le aspettative e la difesa stenta a ritrovare tranquillità con errori gravi e banali i quali, se non si segnassero tanti gol, potrebbero compromettere il risultato come successo contro il Palermo. Koulibaly non ha ancora smaltito la stanchezza causata dalla Coppa d’Africa, lontano dal giocatore conosciuto fino a qualche mese fa, Maksimovic e Pavoletti non si sono fin’ora ben amalgamati negli schemi sarriani. Per il resto il centrocampo ha lavorato bene garantendo due reti e una vittoria importantissima con il duo dell’est Zielinski-Hamsik, quest’ultimo a sole 5 lunghezze da Diego Maradona.

Insomma, il Napoli si rialza dopo la dolorosa e abbastanza prevedibile caduta di mercoledì. Umiltà ed impegno, come ha scritto in un tweet Pepe Reina, per continuare in positivo questa avventura.

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