Home Interviste FIORENTINA – Sousa: “Il Napoli è costruito per vincere, quella di domani...

FIORENTINA – Sousa: “Il Napoli è costruito per vincere, quella di domani sarà una bella partita”

Paulo Sousa ha parlato in conferenza stampa, alla vigilia della sfida di Coppa Italia, contro il Napoli:

“Come allenatore mi aspetto sempre di vincere. Dobbiamo giocare a calcio e vincere, noi lavoriamo tutti i giorni per questo. I miei colleghi mi fanno sempre pensare a dinamiche per scavalcare le capacità tattiche e difensive che le squadre cercano di avere contro di noi. E’ una continua ricerca. L’importanza della concentrazione che dobbiamo avere è fondamentale per aggiungere qualcosa alla nostra base calcistica.

Sul gruppo viola? Sono sempre stato fortunato, sia come persona che come allenatore, nel raggiungere livelli di fiducia importanti da parte dei miei giocatori. Questo è veramente un gruppo straordinario.

Napoli? La squadra di Sarri è costruita per vincere lo scudetto e per competere in Champions League. Può competere in tutte le competizioni. Hanno fatto buone scelte sul mercato, soprattutto a centrocampo, perchè, nel variare, mantengono comunque un certo livello. Sono stati sfortunati con la punta centrale, ma si sono rinforzati bene.

Coppa Italia più importante per la Fiorentina che per il Napoli? L’importante è sempre superare noi stessi, cercando di vincere più partite possibili. Credo che il Napoli la pensa come noi, hanno molte qualità e vogliono sempre vincere. Sarà una bella partita, come spesso accade tra queste due squadre.

Mercato? Non mi aspetto niente. Il direttore, a Lisbona, mi chiese l’analisi della squadra e gli risposi che, se volevamo avere una certa qualità, serviva mantenere la rosa. Io comunque mi limito ad allenare i giocatori che ho a disposizione.

Consigli a Kalinic e Chiesa? No, sono due che amano giocare e che sono concentrati a mille sulla Fiorentina.

Il nuovo Chiesa? Non voglio fare nomi, soprattutto per rispetto del mio collega Federico Guidi.

Ilicic? Non ha iniziato nel migliore dei modi. Ha dei buoni numeri, ma, quando non ti riesce qualcosa, determinazione e convinzione diminuiscono. Io come allenatore cerco di prendere decisioni per portare la vittoria a casa. Comunque resta un giocatore importante per noi.

La partita di domani come una finale? Tutte le partite, nella testa dei giocatori, devono essere delle finali, non solo quella di domani.

Antognoni? Sono contento di averlo vicino. E’ un uomo straordinario.

Cosa deve fare la Fiorentina per vincere domani? Sarà una partita dove entrambe le squadre andranno alla ricerca del possesso palla e con quello trovare spazi per finalizzare. Quindi, cercheremo di avere più possesso palla, per creare la nostra verticalizzazione che ci permette di finalizzare”.

 

 

Exit mobile version