Un vero e proprio affare considerato il talento che aveva già dimostrato ad Empoli. Oggi Piotr Zielinski è diventato un signor giocatore, capace di scavalcare le gerarchie sarriane in poche partite. Il suo segreto? Sicuramente la sua duttilità riuscendo a ricoprire ben due zone del centrocampo, sia come vice Allan che come vice Hamsik. Così per un motivo per un altro si è trovato spesso titolare sostituendo l’uno o l’altro, più il brasiliano in verità viste le ottime gare del capitano. Gli mancava solo il gol, dopo aver dimostrato anche ai tifosi azzurri di che pasta fosse fatto con un ampio repertorio di prestazioni importanti sia dal punto di vista tattico che dal punto di vista tecnico. Ha esultato per la prima volta contro l’Inter, continuando poi contro il Cagliari nella gara successiva con due gol belli soprattutto dal punto di vista balistico.
Il mister lo ha studiato e gli ha costruito a pennello la sua posizione, talvolta sulla trequarti data l’intelligenza tattica e i movimenti che la natura gli ha generosamente donato. Finora, dunque, il centrocampista più maturo e dalle capacità infinite. Napoli se lo gode e se lo coccola, nonostante questa non sia stata la sua primissima scelta. Klopp lo avrebbe, infatti, voluto nel suo Liverpool ma nulla più si fece così come con il Milan. E si sa, fra i due litiganti il terzo gode..
