Andiamo indietro nel tempo: correva l’anno 2006, è Gonzalo Higuain stava per sbarcare in Europa, giovanissimo ma già con una grande voglia di emergere. Le ottime prestazioni con il River Plate avevano attirato numerosi club, pronti a sfidarsi tra loro per accaparrarsi le prestazioni del Pipita. A spuntarla fu il Real Madrid di Fabio Capello e Franco Baldini, il resto è storia nota. Però dopo anni è uscito un retroscena molto curioso, come rivela l’Espresso, riguardo l’inchiesta di Football Leaks, anni prima, il viaggio del giovane Higuain verso Madrid aveva seguito un itinerario piuttosto singolare. Partito dall’Argentina, il promettente Pipita fece “scalo” al Locarno, squadra della serie B elvetica che certo non poteva permettersi un calciatore di quel livello. I soldi, in effetti, arrivano dalla HAZ, società al centro di innumerevoli operazioni che hanno portato giocatori sudamericani in Europa. Fatto sta che Higuain non vestirà mai la maglia del club svizzero, che nel giro di pochi giorni rivende per 18 milioni di dollari dopo averlo acquistato per 6.
