PREMESSA:
È pur sempre vero che sono i giocatori a fare la squadra, ma talvolta può essere anche la squadra a fare i giocatori, mai come in questo Napoli: Sarri attraverso il gioco che ha saputo mettere in pratica ha esaltato le caratteristiche di ognuno, oscurandone i difetti e mettendone in risalto i pregi. Quello che ogni allenatore dovrebbe fare. A lui voto 10.
Reina 6,5
Decisivo in avvio sullo 0-0, preciso con i piedi in più occasioni, una sicurezza.
Incerto nel finale con un’uscita a vuoto, incolpevole però sui gol subiti.
Hysaj 6,5
Attento in fase difensiva, preciso in più di un’occasione. Puntuale in quella offensiva, dove gioca con grande personalità, creando più di qualche grattacapo alla retroguardia avversaria con le sue sovrapposizioni. Partita di corsa e di sostanza.
Koulibaly 7
Il giocatore franco-senegalese sembra essere tornato sui livelli dell’anno scorso, finalmente e si spera definitivamente. Sbaglia poco e nulla in fase difensiva. Qualche errore di troppo sulle verticalizzazioni, ma nulla che abbia creato seri problemi di ripartenza.
Albiol S.V.
Ghoulam 6
Ormai è il solito copione che si ripete, si ripete e si ripete: straripante in fase offensiva, ma troppe lacune difensive. Non rimane in linea sul gol del 4-2 che è costato almeno qualche minuto di tensione a tutti i tifosi napoletani.
Maksimovic 6,5
Il Serbo è apparso Incredibilmente coordinato per la sua stazza fisica. Sembra essere l’uomo giusto al momento giusto: sicuro di sé nonostante l’esordio assoluto in Champions, nessuna sbavatura malgrado l’ingresso a freddo. Una garanzia.
Allan 6
Questa stagione è partito a rilento rispetto a quanto ci aveva abituato. Ottimo in fase di non possesso, un po’ meno in quella offensiva, dove potrebbe far valere molto di più la tecnica di cui è dotato. Rimandato alla prossima partita.
Hamsik 8
Il migliore. La sblocca lui, è sempre nel vivo dell’azione, partecipa in maniera attiva anche alla fase di non possesso. Sbaglia molto meno che in altre occasioni. Un periodo di forma strepitoso, speriamo possa durare a lungo.
Jorginho 5,5
Quando si toccano tanti palloni come fa lui l’errore ci può stare, stavolta però l’ha combinata grossa. Rimane, nonostante tutto, il faro di una squadra da sogno.
Callejon 6,5
Prezioso in fase difensiva (e che ve lo dico a fare), si guadagna il rigore per il 3-0 di Milik e non fa mai mancare il suo apporto là davanti. Sontuoso, non come altre volte, ma comunque di importanza fondamentale.
Milik 6,5
E con questo sono 7.
Non riceve una quantità enorme di palloni, capitalizza il rigore: da una prima punta in una partita del genere non ci si può aspettare molto di più. Sciupa però un’importantissima occasione a portiere battuto.
Mertens 7,5
La media voto di un primo tempo da 6 e di un secondo da 9.
Si limita al compitino nella prima frazione, segna 2 gol e lotta su ogni pallone nella ripresa. Per lui tanti applausi al momento della sostituzione, meritatissimi.
Giaccherini S.V.
Insigne 6
Gioca poco e discretamente, con il solito alternarsi di giocate sontuose ad altre decisamente meno di livello. Parliamo comunque di un giocatore che non può essere considerato una riserva. Partita sufficiente.
