Napoli brutto, fisicamente indietro rispetto agli ucraini che hanno iniziato già da un mese il campionato, tuttavia l’opportunismo di Milik e il grande aiuto dei compagni hanno risolto una serata non proprio perfetta per quanto riguarda il gioco mostrato.
Vincere: l’unica cosa che davvero contava; convincere: servirà nelle prossime partite per affrontare al meglio un girone sulla carta semplice, ma insidioso viste le capacità degli avversari di impensierire tatticamente gli azzurri. Più muscoli che tecnica, qualità opposte rispetto alla squadra di Sarri anche se, per il momento, l’intelligenza del reparto avanzato di approfittare delle incertezze dei difensori della Dinamo è servita per portare a casa i tre punti.
Buona la prima, insomma, per il mister toscano, il quale stasera può festeggiare il suo ingresso in Champions con tre punti pesantissimi in trasferta, giovati dal pareggio delle altre sue sfidanti, Besiktas e Benfica. Non benissimo, invece, il centrocampo, molto molle con i tre che non hanno brillato rispetto le altre volte. La fortuna di quest’anno è che la rosa titolare può essere tranquillamente sostituita da grandi sostituti, che faranno respirare in vista dei tanti impegni che seguiranno.
Ora, però, incassato il primo posto momentaneo nel girone si aspetta il Bologna in casa. Continuare la striscia positiva per prendere fiducia e forza. Milik salva tutti, Napoli sempre più dimensione Champions.
