Attenzione per i deboli di cuore: domani il San Paolo farà tremare la città!

Una sfida che vedrà il tutto completo al San Paolo domani sera, gli azzurri potranno contare sull’appoggio dei propri sostenitori che riempiranno ogni settore.

Napoli ci crede eccome, la caduta momentanea in quel di Torino non ha per niente scalfito le forti ambizioni dopo il sorpasso in classifica dei diretti avversari; la squadra di Sarri, infatti, ha “ceduto” il primato beffamente agli juventini, ma nuovamente i partenopei potrebbero riprendere il trono spodestato dai bianconeri. Servirà il massimo in campo sotto l’aspetto fisico e mentale, il miglior Higuaìn dovrà tornare a segnare per ribadire chi è l’unico top player in attacco del campionato, così come Insigne o Hamsik visti sottotono nelle ultime gare dovranno recuperare le forze per il bene della squadra.

Non sarà, inoltre, lo stesso Milan insicuro e impacciato dell’andata. Mihajlovic è riuscito a trovare il giusto equilibrio e a l’attacco rossonero è riuscito ad ingranare alla grande soprattutto con la coppia Niang-Bacca.

Sarà dunque questa la vera prova del 9 per il Napoli che ha, appunto, l’occasione d’oro per riprendersi ciò che gli spetta dopo il mezzo sgambetto che il Bologna ha rifilato agli uomini di Allegri. Tutte finali fondamentali per delineare fino a che punto gli azzurri potranno spingersi (e sperare).

I tifosi, bisogna sottolinearlo, non temono nessuno, credono fortemente nei loro ragazzi e la dimostrazione palese c’è stata domenica notte quando, la squadra al rientro dallo Juventus Stadium, è stata accolta da centinaia di sostenitori a Capodichino pronti per caricarli. Nulla è già deciso, non bisogna arrendersi finché la matematica non avrà dato il suo verdetto.

È l’anno della maturità per un club che da anni vive nell’alta borghesia calcistica, manca però quel trofeo alzato al cielo per affermarsi fra le più grandi d’Europa e rendere più ricca una bacheca che grida successi dopo quanto fatto vedere.

Sarri però è rimasto con i piedi ben impiantati a terra, l’obiettivo prefisso ad inizio stagione probabilmente non era per niente questo, “Un anno di costruzione” così l’ha definito, ma in cuor suo sa benissimo di poter lottare per uno scudetto che fino a pochi mesi fa non rientrava nei suoi piani.

Dalla “salvezza” ad Empoli al trofeo più ambito di Italia col Napoli: un volo pindarico che dimostra quanto il calcio possa essere affascinante e meritocratico. Un lavoro meticoloso che in pochissimo tempo ha portato i suoi frutti e sta facendo sognare non solo una città, ma tutti i napoletani (e ne sono milioni) sparsi per il mondo.

Insomma, una missione da vero eroe moderno. Allora basta parole, gli azzurri hanno un altro giorno a disposizione per prepararsi al Monday night per eccellenza.

Per i deboli di cuore, fate attenzione, il San Paolo è pronto a far tremare letteralmente la terra. E non dite che non vi avevamo avvisato.

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