Tra passato, presente e futuro: una sfida quella di domenica che si presenta non a caso in un momento importante per il Napoli. L’allenatore partenopeo conosce benissimo il club avendo contribuito a portarlo nella massima serie dopo un lavoro meticoloso e gratificante.
Alcuni talenti da lui cresciuti lo hanno poi raggiunto all’ombra del Vesuvio: in primis Valdifiori, che a quasi trent’anni ha potuto assaporare il successo di finire in una grande squadra anche se gioca poco; Hysaj, invece, a soli 21 anni è riuscito a fare il cosiddetto salto di qualità, convincendo, attraverso le prestazioni sempre al di sopra della sufficienza, il tecnico a spodestare Maggio che per lungo tempo ha comandato la fascia destra.
Le emozioni saranno sicuramente tantissime, le ambizioni di vittoria però non fermeranno il percorso del Napoli sempre più convinto che con i mezzi a disposizione possa non solo sognare il ritorno in Champions ma finanche lo Scudetto, parola che non deve fare più paura.
A gennaio altri tasselli di mercato hanno unito queste due società, con esiti però differenti rispetto a giugno. Tonelli e Barba, due obiettivi concreti valutati positivamente anche da Giuntoli, non vestiranno la maglia azzurra, ma con ogni probabilità saranno i protagonisti avversari di domenica pomeriggio.
Dopo il pareggio rocambolesco al Castellani, gli 11 di Sarri vorranno “vendicarsi” e regalare l’ennesima gioia ai propri tifosi, i quali occorreranno in migliaia per sostenere la squadra. Già sei mesi sono passati da quel momento difficile vissuto ad inizio stagione, sembra una vita considerando le prestazioni susseguitesi dopo quel periodo, ma al contempo anche i toscani hanno detto la loro riuscendo a convincere grazie al bel gioco proposto da Giampaolo, visto inizialmente con sospetto data la forte eredità lasciatagli dal suo predecessore da portare avanti.
Tanti i talenti che stanno sbocciando e che potrebbero essere occasione di mercato a giugno. Più di tutti Zielinski, il centrocampista polacco di proprietà dell’Udinese, cercato già da alcune big italiane come la Roma e la Juventus, o come Saponara o il terzino sinistro Mario Rui, finito peraltro sul taccuino dell’Atletico Madrid.
Insomma, ci sarà sicuramente da divertirsi vedendo queste due squadre che praticano un calcio davvero spettacolare, nonostante qualitativamente abbiano interpretare diversi.
Con il mercato agli sgoccioli, dunque, l’unico pensiero sarà continuare la scalata in Europa e in campionato. La prossima preda del Napoli si chiama Empoli.
