Presidente assoallenatori, Ulivieri: “Sarri non è un razzista! Anche io ho ricevuto lo stesso tipo di offesa, ma ho risposto diversamente”

La questione Sarri-Mancini, sorta ieri dopo la vittoria dell’Inter in coppa Italia, continuerà a portare i suoi strascichi per ancora molto tempo. Il presidente dell’Assoallenatori, Ulivieri, è intervenuto alla Gazzetta dello Sport rilasciando le seguenti dichiarazioni: “E’ stato uno scazzo tra due allenatori, non gradevole, anche brutto. Alla fine del quale, però, Sarri ha chiesto scusa subito, direttamente a Mancini e pubblicamente. Comunque Sarri non è razzista, credo in questo di dover smentire Mancini, che non lo conosce. Poi l’allenatore del Napoli è stato assalito con domande, anche insistenti, e anche questa è stata una brutta scena. Comunque Sarri ha chiesto scusa ed ha riconosciuto il suo errore”.

Mancini ha raccontato una cosa, ma io non posso dire: ha fatto bene o male. Come faccio ad entrare nell’animo di uno che si è sentito offeso, e la gravità dell’offesa suscita poi la reazione, ma la sensazione della gravità è personale, come si fa a dire Mancini ha fatto bene o ha sbagliato a dirlo? Se in quel momento per lui l’offesa è stata grave, ha risposto in quel modo. A me è capitato, ed io ho risposto in altri modi. Ho ricevuto lo stesso tipo di offesa e ho risposto: ‘Portami tua moglie e poi lo domandi a lei….’, Allora questo diventa maschilismo e non va bene neanche, ma oggi non si sa più cosa dire”.

Articolo precedenteDalla Spagna: “Non solo la Roma, anche il Napoli è sulle tracce di Nacho”
Articolo successivoLewandowski: “Higuain al Bayern? Sono forte, giocherei lo stesso…”