Lo scorso 19 settembre è iniziata l’avventura del Lollo Caffè Napoli C5 nella massima serie del futsal italiano. Gli uomini di Oranges bagnarono l’esordio con un pareggio, nella difficile trasferta di Montesilvano contro l’Acqua&Sapone di Massimiliano Bellarte, strappando un 3-3 nei minuti finali della contesa. Diversamente è stato l’esordio interno, che ha visto gli azzurri uscire sconfitti, tra le mura amiche del Centro “Fi.Pav.” di Cercola, dall’Asti.
Una pesante sconfitta per 6-10, quella rifilata dagli orange alla compagine partenopea che resta a quota un punto in classifica, in ottava posizione. Ma se è vero che una rondine non fa primavera, dopo appena due partite non si può ancora fare un bilancio veritiero, poiché a Montesilvano fu una grande prestazione, mentre in casa si tratta di un crollo, è vero, avvenuto affrontando una squadra che da diversi anni parte come favorita alla vittoria dello Scudetto.
LE NOVITA’ – Anno nuovo campionato nuovo. Eh già. Nella sessione di mercato estivo, oltre ad altri nomi, un simbolo del Napoli C5 ha lasciato la casacca azzurra per accasarsi al Real Rieti; il futsalero in questione è Vincenzo Milucci, giovane laterale nel giro anche della Nazionale di Menichelli. In entrata si è registrato l’arrivo dei portieri Simone Tatonetti e Donato Massafra, i laterali Tiago Carpes De Bail e Rafael Teixeira e il ritorno del pivot Jader Fornari. Senza contare le varie conferme come quella di Botta, Bico Pelentir, Vega e tanti altri.
UN PROGETTO GIOVANE – Se diamo uno sguardo alla rosa del Lollo Caffè Napoli C5, oltre ai vari esperti futsaleri, si nota una buona quantità di giovani promesse del palcoscenico calcettistico campano. L’estremo Bellobuono, i giocatori di movimento come Galluccio, Molaro, Canneva, Virenti e Galletto. La società azzurra sembra credere molto nel settore giovanile, che può essere la fucina per i futsaleri del futuro, sui quali puntare.
Gianfranco Collaro
