Cinque giorni al gong finale, poi si chiuderà la sessione estiva del calciomercato. Il più è fatto, ma il Napoli ha ancora altre situazioni da monitorare e risolvere, per puntellare al meglio la rosa. In questi cinque giorni il ds azzurro Giuntoli si concentrerà più sul mercato in uscita che in entrata, diversi sono i maggiori indiziati a lasciare Napoli. Nessuna novità per il reparto avanzato, dove il rifiuto ad un’offerta importante del Wolfsburg per Dries Mertens testimonia grande fiducia di Sarri nei confronti del folletto belga.
SORIANO SI/SORIANO NO – L’ultimo nome corteggiato da De Laurentiis è Roberto Soriano, trequartista attualmente in forza della Sampdoria, su cui è forte il pressing dell’Inter. La prima offerta azzurra di 15 milioni è stata rifiutata dal patron doriano Massimo Ferrero, che in un post su Twitter ha dichiarato incedibili sia lui che Eder, seguito con interesse da Roberto Mancini. Il Napoli a caccia di un trequartista, anche se nella partita contro il Sassuolo Lorenzo Insigne ha dimostrato di saper interpretare bene il ruolo, prima del calo che ha colpito tutta la squadra. Occhio anche a Lemina, ventunenne centrocampista in forza al Marsiglia. Un ulteriore rinforzo al centrocampo del Napoli, a caccia di un altro elemento per affrontare le tre competizioni.
DRAGOVIC, SOLO SE… – Per la difesa entra prepotentemente nei radar partenopei il nome di Alexander Dragovic, centrale in forza alla Dinamo Kiev. Il prezzo del suo cartellino (13 milioni) ci indica che il suo arrivo sarà condizionato dal mercato in uscita, solo dopo le cessioni di Koulibaly (forte il pressing del Norwich) ed Henrique. Non pochi dubbi sul futuro di Juan Camilo Zuniga, dove al momento non si registrano novità, anche se resta forte l’interesse della Sampdoria. Le alternative sono Oikonomou ed Hertaux, che ha un costo di cartellino più contenuto (7 milioni).
UNA PORTA PER DUE – Al momento il Napoli dispone di quattro estremi difensori, ed inevitabilmente i due giocatori indiziati a lasciare sono Mariano Andujar e Rafael. Il primo resta nei radar del Nizza, il secondo è seguito dal Corinthians, che spera di riportarlo in patria.
Tanto lavoro per Giuntoli, a cinque giorni dalla fine. Anche se, come accade molto spesso, sono gli ultimi giorni a regalare le sorprese più importanti.
