Ancora sessanta minuti e l’attesa sarà terminata. Lo vivi ogni anno e ti emozioni sempre; l’inizio del campionato regala agli appassionati di calcio un’emozione indescrivibile. Incredibile come questo meraviglioso sport possa riempire le giornate e accendere la passione, pazzesca la naturalezza con cui si impossessa dello spettatore.
Ancora un primo giorno di scuola, solita classe da 20. Anche quest’anno, come di consueto, saranno tre i volti nuovi. Uno, il Bologna, già noto; gli altri due, Frosinone e Carpi del tutto inediti. La solita Juventus che si candida come capoclasse, Roma, Napoli, Lazio, Inter, Milan e Fiorentina, gli altri membri dell’elite pronte a darle fastidio. Tutte le altre (o quasi) pronte a darsi battaglia per la permanenza nella suddetta classe, che può preservare soltanto 17 “studenti”.
A tagliare il nastro saranno Verona e Roma alle 18 questo pomeriggio, con i capitolini che cercheranno di accumulare subito i primi 3 punti e pensare già da domani alla sfida con la Juventus in programma la prossima giornata. A seguire, questa sera, Lazio-Bologna. La giornata di domani la inaugurerà la Juventus, che ospiterà l’Udinese. Tra le partite della sera spiccano Sassuolo-Napoli, Fiorentina Milan ed Inter-Atalanta.
Brividi, sogni e sfide: il cocktail è pronto; il barman è il migliore: si chiama serie A. Perchè quest’anno nel nostro campionato c’è stata una vera migrazione di top player, cosa che non succedeva da anni. I milioni spesi sono stati molti di più rispetto alle altre estati e tutte le big si sono rinforzate tantissimo per partire in pole position in questa lunga corsa. Il toto-scudetto, il toto-cannoniere, il toto-sorpresa: insomma emozioni in “toto”. Il divano è già pronto, la televisione pure. Si attende solo il fischio d’inizio, quello più magico dell’anno. BentornatA serie A, quanto ci sei mancata!
Adriano Arpaia
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