Il Napoli ieri ha giocato il suo primo match di calibro europeo nell’amichevole contro il Nizza. La partita terminata 3-2 in favore della squadra francese, ha visto gli azzurri subire 3 gol evitabilissimi ma non tutti hanno individuato il cuore del problema.
Analizzeremo in seguito alla lente d’ingrandimento le azioni che hanno portato alla rete la squadra avversaria tentando di individuare i reali problemi della difesa partenopea.
1°Gol Nizza: minuto numero 8 e il Napoli già è sotto di un gol. L’azione dei francesi parte dalla destra con un cross per la punta del Nizza. La difesa è schierata bene, infatti l’attaccante Plea non ha molte possibilità di puntare la porta avversaria, per questo decide nell’unica soluzione possibile cioè di calciare (debolmente) verso la porta. L’errore di Gabriel porta al gol per la squadra francese in questo caso comunque ci sentiamo in dovere di discolpare la posizione difensiva del pacchetto arretrato e affibbiare la colpa all’errore del singolo cioè Gabriel.
2°Gol Nizza: in questo caso c’è l’errore della difesa, già rivisto in passato anche con Benitez. Minuto 38, il Nizza sfonda con un azione centrale la palla arriva a Michael che affronta a tu per tu la difesa partenopea. Nessuno dei difensori di Sarri esce sull’uomo nonostante ci sia superiorità numerica a favore degli azzurri. Il calciatore del Nizza ha tutto il tempo di guardare lo specchio, mirare alla porta e trafiggere Gabriel (questa volta incolpevole). Qui è Koulibaly che invece di pressare l’attaccante per non permettergli il tiro, indietreggia troppo lasciando spazio e tempo per la conclusione. Errore difensivo da rivedere e con la quale Sarri dovrà lavorare ancora tanto.
3°Gol Nizza: minuto 53 azione d’attacco del Nizza che si svolge sull’out destro del Napoli. Maggio concede il cross, in area di rigore c’è un tre contro tre, quindi ogni difensore ha il suo uomo da marcare, peccato che Koulibaly sia troppo distante dall’attaccante che anticipa di testa il difensore francese e insacca alle spalle di Rafael. Anche questa volta le colpe non sono dell’atteggiamento difensivo a nostro avviso corretto in quanto a posizioni e uomini ma l’errore proviene dal movimento in ritardo di Koulibaly troppo lento ad attaccarsi all’uomo e impedirgli di saltare liberamente.
Primo test importante e già tanti spunti su cui riflettere. Arrivano le prime critiche in casa Napoli, ma prima di incolpare mister Sarri bisognerebbe avere il buon senso di dare il tempo al tecnico toscano di correggere un atteggiamento difensivo sconosciuto ormai da due anni. Posate i fucili puntati è troppo presto per sparare sul Napoli!
