Che Pepe Reina fosse intenzionato a tornare a Napoli non c’erano dubbi: l’ex Liverpool, che ad agosto compirà 33 anni, è pronto a difendere nuovamente i pali della porta azzurra, che quest’anno ha visto protagonisti sfortunati prima Rafael, poi Andujar (fino a domenica contro il Parma l’argentino non aveva malfigurato). Il ritorno di Reina a Napoli è stato voluto fortemente dal presidente De Laurentiis, che ha curato la trattativa in prima persona: è da circa un mese che il patron si è messo in testa di riportare lo spagnolo, convincendolo ad accettare un’offerta economica inferiore rispetto a quella che Reina ha ricevuto dall’Inter.
Attualmente Reina al Bayern Monaco ha un ingaggio di 4 milioni di euro a stagione (scadenza 2017), più o meno la cifra che percepiva già al Liverpool e che non consentì al Napoli di trattenerlo (Higuain è il più pagato con 4,5 milioni di euro all’anno). E’ chiaro come Aurelio De Laurentiis, nell’incontro avuto venerdì scorso con il procuratore sportivo di Benitez, Manuel Garcia Quillon (alla presenza anche di Chiavelli, “l’uomo dei contratti” del club partenopeo), abbiano parlato anche e soprattutto di Reina, altro suo assistito. Il portierone ha accettato di ridursi l’ingaggio pur di tornare a Napoli, città a cui lo spagnolo è rimasto particolarmente legato: rifutata quindi l’Inter, disposta a fare un sacrificio importante per acquistarlo, soprattutto per la paura di non avere il prossimo anno un portiere di livello, considerata l’intricata situazione contrattuale che vede protagonista Samir Handanovic, in scadenza nel 2016 e ancora lontano dal rinnovare con i nerazzurri.
Fonte: Calciomercato.com
