Rafa Benitez tutti lo conoscono come un uomo e un allenatore pacato, tranquillo, buono (forse troppo), democratico e molto pacifico. Un “bonaccione” insomma. Come tutti i buoni però quando si arrabbiano si trasformano in “iene”.
Ieri, 1 marzo 2015, abbiamo visto un Rafa Benitez veramente molto nervoso dopo la sconfitta all’Olimpico di Torino. Tutti si chiedono però da dove derivi questo nervosismo. Ecco alcuni motivi che potrebbero essere alla base del nuovo Rafa “nervoso” Benitez:
– SQUADRA. La sua rosa nella partita di ieri ha deluso molto il tecnico spagnolo che è stato molto critico con i suoi. Poco o addirittura zero mordente per cercare di portare a casa una partita importantissima per le sorti di una classifica che avrebbe visto il Napoli raggiungere la Roma, con una vittoria, al secondo posto.
– FUTURO. Il tecnico spagnolo probabilmente già conosce il suo futuro ma lo tiene nascosto. Ciò sicuramente non fa bene nè all’ambiente nè alla squadra. E forse non fa bene neanche allo stesso Benitez che ogni domenica nel post partita di sente la domanda: “Ma allora resti o te ne vai?”
– PERSONALITA’. Benitez ancora non è riuscito a dare una forte personalità alla squadra. Dal Liverpool al Chelsea, passando per il Valencia. Tutte queste formazioni hanno vinto perchè avevano la cosiddetta “cazzimma” e una personalità invidiabile cosa che ancora manca alla squadra partenopea e la dimostrazione è stata la sciagurata partita di ieri all’Olimpico di Torino.