Da titolare inamovibile a panchinaro. Questo il destino attuale di Rafael Cabral. Il portiere brasiliano dopo vari errori, spesso anche molto buffi, ha perso il posto a favore di Mariano Andujar che sia da quando è titolare ma anche prima di diventarlo si sta dimostrando un portiere di sicuro affidamento.
Non si può dire altrettanto per il portiere brasiliano che ha sulla coscienza molti gol presi dal Napoli.
Da Bilbao passando per Cagliari, dall’Udinese arrivando a Palermo, ultima goffa “papera” del 24enne portiere ex Santos. Tutti si chiedono: “Che fine farà Rafael a fine stagione?”.
La sensazione è che il numero uno azzurro lasci il Napoli per approdare in prestito, e quindi crescere in una formazione dove non ci sono responsabilità importanti come ne da la piazza partenopea. L’investimento di 5,5 milioni di euro è sicuramente importante e De Laurentiis non vorrà buttare via un portiere che l’anno scorso, con meno responsabilità, aveva reso benissimo quando è stato chiamato in causa.
Napoli lotterà per lo scudetto e probabilmente per la Champions League e ha bisogno di un portiere di sicuro affidamento che dia sicurezza anche al proprio reparto, non propriamente il punto di forza degli azzurri.
Inoltre c’è un estremo difensore napoletano che a Empoli sta facendo molto bene. Si tratta di Luigi Sepe che potrebbe tornare e fare le veci ad un portiere più esperto. Si vocifera di un riavvicinamento di Reina a Napoli, cosa che farebbe piacere non solo i tifosi azzurri ma anche una difesa troppe volte colpita in questa stagione.
Poche le certezze ma una sembra quasi sicura: Rafael Cabral non sarà il numero 1 del Napoli l’anno prossimo, a meno di clamorose scelte da parte della società.
