Il Parma Primavera giocherà ancora: la vittoria di ieri contro il Carpi non sarà l’ultima partita di una formazione giovanile che non ha più una prima squadra in cui sperare di far arrivare i giovani migliori. “Al momento non sappiamo ancora se avremo i soldi per andare a giocare con la Sampdoria – si era sfogato il tecnico gialloblù Hernan Crespo – ma se dovremo prendere le nostre macchine e portare i ragazzi in trasferta con i nostri soldi lo faremo, anzi, lo stiamo già facendo”. Non servirà, almeno non per la prossima partita: il presidente Ferrero si è messo a disposizione, con un tweet, che poco dopo è stato re-twittato proprio dall’ex centravanti argentino, che portava a una nota sul sito del club blucerchiato, in cui si assicurava pieno sostegno logistico per giocare la prossima gara.
LA NOTA UFFICIALE – “Lette le dichiarazioni di Hernán Crespo, allenatore della Primavera del Parma, il presidente Massimo Ferrero e l’U.C. Sampdoria si mettono a disposizione affinché la seconda squadra del club emiliano possa raggiungere la Liguria per disputare regolarmente la partita di campionato contro i blucerchiati in programma sabato 28 febbraio a Sestri Levante. Il valore educativo e formativo del Settore Giovanile va sempre tutelato e rispettato nel nome del fair play. Per questo motivo il presidente Ferrero e la Sampdoria sono a disposizione di Crespo e dei suoi ragazzi per l’organizzazione logistica della trasferta della prossima gara“. Che peraltro vedrà la formazione del Parma di fronte a uno che a quei colori è rimasto parecchio legato: sulla panchina della Sampdoria Primavera c’è Enrico Chiesa, tre anni in gialloblù, vincendo una Coppa Uefa, una Coppa Italia e un Supercoppa. Il dubbio, semmai, è cosa succederà dopo: il 7 marzo il Parma Primavera è atteso alla trasferta di Varese: dovranno andarci accompagnati dai genitori, come capita nel calcio giovanile dilettantistico, o qualcuno riuscirà a risolvere l’assurda situazione che si è venuta a creare?
Fonte: GazzettaDelloSport