Un turno di Europa League tutto sommato positivo per le italiane. L’unico sorriso a 32 denti lo regala il Napoli. Gli azzurri sono l’unica delle cinque consorelle ad aver fatto bottino pieno, con un netto 4-0 rifilato al Trabzonspor in trasferta. Il ritorno sarà solo una formalità.
Pareggio importantissimo per la Fiorentina in casa del Tottenham per 1-1. I viola hanno dimostrato carattere e personalità in un campo difficilissimo, vantando almeno 50% di chances del passaggio del turno. La squadra di Vincenzo Montella, sotto la sua guida, non ha mai perso una gara europea in trasferta, e per fortuna oggi il record non è stato interrotto. Una pazza Inter, dopo essere andata due volte in vantaggio in quel di Glasgow, si fa raggiungere sul 2-2. Palacio illude il popolo nerazzurro siglando il provvisorio 2-3; ma Guidetti al 93′ fa rivivere nelle memorie dei tifosi interisti la beffa vissuta due settimane prima al San Paolo in modo analago. Questa volta però gli uomini di Mancini possono e devono rimediare.
Le note meno intonate di questo giovedì provengono dai due “Olimpico”. La Roma non va oltre l’1-1 casalingo col Feyenoord, complicandosi non poco la vita: sarà obbligata ad ottenere la qualificazione in Olanda. Il Torino non va oltre il 2-2 casalingo con l’Athletic Bilbao. I granata pagano purtroppo la poca esperienza in campo europeo, ma andranno al San Mamès con la consapevolezza di non essere inferiori all’avversario.
Le italiane hanno l’obbligo di passare il turno. Non solo conta il trofeo in sè, ma il ridare il degno appeal al calcio italiano. Se dovessero accedere agli ottavi tre delle cinque squadre e se Juventus e Real avranno la meglio su Borussia e Schalke, i posti in Champions tornerebbero ad essere quattro. E allora sì che il gioco torenerebbe ad essere bello come prima.
