In questa giornata di serie A i gol non sono di certo mancati.In queste primi nove incontri, infatti, (attendendo Milan-Parma) ci sono stati ben 26 gol. Tra l’altro in bene otto gare (ad eccezione di Udinese-Juventus terminata 0-0) sono andate a segno entrambe le squadre. Un dato quanto mai curioso per gli amanti delle statistiche; eppure questa giornata di campionato non verrà ricordata per questo, ma per un qualcosa di ben più “anomalo”.
Sono ben quattro gli autogol di questo ventunesimo turno di campionato, due dei quali realizzati in soli sette minuti nello stesso match (Chievo-Napoli). Il primo di questi è quello di Tatarusanu in Fiorentina-Genoa. Il portiere rumeno potrebbe essere uno dei principali candidati al tapiro d’oro per la sua sfortuna: Sturaro colpisce il palo, ma la palla rimbalza contro il capo dell’incolpevole estremo difensore e poi finisce in rete.
Il teatro dell’assurdo in Chievo-Napoli: Cesar e Britos protagonisti dello stello film: Bizzarri prima e Rafael poi, nel tentativo di disimpegno, colpiscono in pieno volto i due compagni di squadra che si aggiungono al tabellino dei marcatori sfortunati. Stessa sorte ma in modo diverso per Cataldi in Cesena-Lazio: nel tentativo di controllare un pallone diretto verso la propria porta inciampa goffamente consentendo alla sfera di finire in rete.
Insomma una giornata con uno sfondo tagico-comico che difficilmente verrà dimenticata. O almeno non la dimenticheranno i quattro attori protagonisti.
