Il calciomercato è entrato nelle ultime 48 ore – anzi, 47 – di trattative. Ore calde per tutti, caldissime per il Cagliari che ieri ha praticamente definito l’ingaggio di Paul-Jose M’Poku (22), attaccante mancino belga dello Standard Liegi, dopo aver lavorato sino a notte fonda. Nel pomeriggio erano state risolte le ultime questioni con il fondo d’investimento che controlla in parte il giocatore, poi il ds Marroccu si è adoperato per limare qualcosa sul diritto di riscatto. Tutto questo prima di tuffarsi completamente nella trattativa con la Roma per Victor Ibarbo (24) in giallorosso.
Samp, ora Spolli. Nicolas Spolli (31) ieri ha giocato probabilmente l’ultimo spezzone di partita con la maglia del Catania: il centrale argentino è l’obiettivo numero uno della Samp che proverà a chiudere un’operazione già molto ben avviata, con la formula del prestito con diritto di riscatto. Preferendolo a Gabriel Paletta (28). E l’altro sprint è a centrocampo, parliamo di Afriyie Acquah (23), al Parma ma di proprietà dell’Hoffenheim: il club tedesco ha già dato l’ok al passaggio del giocatore in blucerchiato. Per Alfred Duncan (21) la Samp ha depositato il nuovo contratto: non più prestito ma prestito con obbligo di riscatto, solo una formalità per dire che il giocatore (con pagamento a giugno) è tutto blucerchiato e lo sarà fino al 30 giugno 2019.
Risposta Genoa. Il ritorno di Marco Borriello (32), con Alessandro Matri (30) che a sua volta tornerà alla Juve, completa l’attacco del Genoa, ma la prossima mossa di Preziosi sarà il laterale che dovrà sostituire Luca Antonelli (27): se Pablo Armero (28) non dovesse cambiare idea, ci sarebbe l’opzione Paolo De Ceglie (28), rientrato alla Juve dal Parma. Oggi, però, è tra i convocati: se scendesse in campo, non potrebbe più muoversi. Allora occhio a Zouhair Feddal (26) del Palermo ma di proprietà del Parma.
Punto Toro. Il club di Cairo ieri ha definito con la Lazio la trattativa Alvaro Gonzalez (30): il Tata arriva in prestito alla corte di Ventura dopo essere stato nelle scorse settimane un obiettivo concreto del Parma. Con Acquah diretto alla Samp, per i granata a centrocampo resiste l’ipotesi Francesco Lodi (30), che è a Parma in prestito con diritto di riscatto dal Catania. Lodi è uno dei giocatori pronti a mettere in mora il club emiliano per il mancato pagamento degli stipendi e la situazione di riflesso coinvolge anche il Catania, che nel caso dovrebbe subentrare: logico che i siciliani abbiano tutto l’interesse a riprendersi il giocatore per girarlo al Toro.
Livaja da Donadoni. Nonotante una situazione così critica, a Parma continuano ad arrivare nuovi giocatori. Torna in Italia l’ex interista Marko Livaja (21): sarà il nuovo centravanti di Donadoni fino al termine della stagione, poi si vedrà, perché arriva in prestito con diritto di riscatto dal Rubin Kazan. Oggi visite mediche e firma del contratto: il centravanti croato può esordire domenica contro il Chievo.
Attacco Udinese. Da Stramaccioni arriva anche il giovane attaccante Stipe Perica (19), di proprietà del Chelsea ma nella prima parte della stagione a disposizione del Nac Breda. Si tratta di un prestito biennale, valido dunque fino al 30 giugno 2016.
Altre operazioni. Anche Andrea Rispoli (26) intanto ha lasciato il Parma: sarà il nuovo laterale del Palermo, però da domani, visto che oggi sarà a San Siro per la sfida al Milan. A quel punto il Verona potrà abbracciare Eros Pisano (27), in uscita dai rosanero che intanto ieri hanno ufficializzato un affare già chiuso, l’arrivo del difensore Daniel Ortiz (22) in prestito con diritto di riscatto dal Cerro Porteño.
Il Chievo ieri ha ufficializzato l’arrivo del greco Ioannis Fetfatzidis (24) in prestito dal Genoa: il giocatore sarà già oggi a disposizione di Maran (andrà in panchina) per la partita con il Napoli. Mentre il Sassuolo sta per riabbracciare Dejan Lazarevic (24), proprio in uscita dal Chievo, bruciando la concorrenza del Genoa, dove lo sloveno sarebbe stato un ritorno. A Cesena deve ancora arrivare un attaccante per Di Carlo: l’opzione Andrea Caracciolo (33) è quella più concreta, tenendo anche conto della situazione a Brescia.
Corriere dello Sport
