Vedi Napoli e poi… sogni di fare il colpaccio allo stadio San Paolo. Gian Piero Gasperini pensa al 3-4-3 e non rinuncia al tridente contro la squadra di Rafa Benitez. Genoa d’attacco sulla falsariga di quello visto contro il Sassuolo . Rispetto all’ultima gara, il tecnico rossoblù ritrova De Maio e Perotti dopo la squalifica e può contare anche sull’apporto del neo acquisto M’Baye Niang. L’attaccante francese si gioca una maglia da titolare con Fetfatzidis che parte leggermente favorito. In dubbio, invece, Antonini alle prese con un risentimento muscolare che gli ha impedito di allenarsi negli ultimi due giorni. «Lo proviamo domani (oggi per chi legge, ndr)», dice Gasperini. Situazione comunque più rosea rispetto alla sfida contro il Sassuolo: «L’emergenza sta un po’ rientrando anche se i diffidati cominciano a essere parecchi. Abbiamo una rosa non abbondante, ma sicuramente completa», spiega il tecnico. Davanti a Perin l’ipotesi più probabile è l’impiego, da destra a sinistra, di Roncaglia, Burdisso e De Maio.
L’ex bresciano dovrebbe aver vinto il ballottaggio con Izzo. A centrocampo Gasp si affida ancora al tandem Rincon-Bertolacci (entrambi diffidati) con Edenilson e Antonelli sulle fasce. I dubbi principali del tecnico riguardano il reparto avanzato dove l’unico sicuro di giocare dall’inizio è Perotti al rientro dopo quattro turni di squalifica. «Perotti è già stato fuori per troppo tempo. È stata un’assenza pesante. L’attacco in questo momento è composto da cinque giocatori visto che Matri è infortunato. Lestienne sta venendo fuori. Fetfatzidis domenica è stato importante. Le sue caratteristiche sono diverse da quelle del centravanti classico. In quel ruolo contano le azioni, gli assist, i gol e la pericolosità dei giocatori. E sono sicuro che farà bene anche Niang. L’anno scorso avevamo qualche difficoltà sugli attaccanti esterni. Konatè e Fetfa erano un po’ adattati. Ora siamo messi bene». Per il neo rossoblù Niang, Gasperini spende parole importanti: «Siamo tutti convinti delle sue qualità. Qui può trovare l’ambiente ideale per fare bene. Ha le caratteristiche che piacciono a noi e che possono essere utili alla squadra. È un giocatore molto veloce, nelle ripartenze e negli spazi può essere veramente pericoloso. È giovane, ha bisogno di affinare le sue doti. Può fare la prima punta o l’esterno. Indipendentemente dal ruolo, al Genoa può completare il suo bagaglio tecnico e darci delle soddisfazioni». Il giocatore francese è in ballottaggio con Fetfatzidis per il ruolo di prima punta.
Fonte: Ilsecoloxix.it