Cronache di Napoli – Rientro Zuniga, ecco quanto manca al recupero

Ancora un mese. Il calvario di Juan Camilo Zuniga potrebbe durare ancora al massimo trenta giorni o poco più. Procede bene il recupero dell’esterno colombiano, fermo ormai dal 19 ottobre scorso giorno del pareggio esterno a Milano contro l’Inter, allora allenata da Mazzarri. La cura a base di cellule staminali, le terapie, il lavoro in piscina e gli esercizi sul campo stando dando i loro frutti. Clinicamente guarito dal malanno al ginocchio destro operato l’anno scorso e che anche nella stagione in corso ha avuto problemi di crescita del tessuto cartilagineo, Zuniga conta di tornare a disposizione a fine febbraio. E’ quello il periodo che il sudamericano si è prefissato. Ci spera l’esterno, ci contano i tifosi e ci fa affidamento anche Rafa Benitez. Certo, l’arrivo di Strinic, pedina molto valida, la presenza in organico di Faouzi Ghoulam (al momento impegnato in Coppa d’Africa) e l’adattamento di Britos (attualmente acciaccato e in dubbio per domani) permettono all’allenatore del Napoli di non mettere fretta a Zuniga. Però non è un’eresia dire che il colombiano resta l’esterno più competitivo a disposizione di Benitez.

Per corsa e qualità tecniche, il colombiano è il miglior laterale sinistro del Napoli e pensare che aveva iniziato la sua carriera dal lato opposto. Furono l’ex dg Pierpaolo Marino e l’ex allenatore azzurro Roberto Donadoni ad avere l’intuizione di spostare il sudamericano da destra a sinistra. Ma a riuscire nella completa trasformazione è stato Mazzarri. Benitez l’ha arretrato di qualche metro, però nelle quindici presenze totalizzate con Rafa dalla passata stagione a oggi, Zuniga ha confermato di essere un’arma molto pericolosa a disposizione dello spagnolo. Rafa spera di poter contare di nuovo su Zuniga, in grado anche di occupare altri ruoli. Infatti il colombiano, quando starà in condizione, potrà tornare a destra oppure potrà giocare più avanti. Per il momento il colombiano deve continuare a seguire la tabella personalizzata, come del resto ha fatto anche ieri mattina, con fiducia e con la voglia di tornare come prima. L’obiettivo è riuscirci entro la fine di febbraio, quando saranno ancora più chiari gli obiettivi stagionali del Napoli, che spera di lottare sino alla fine per il secondo posto, che dà diritto alla qualificazione diretta ai gironi di Champions, e per la conquista di Coppa Italia ed Europa League. Con uno Zuniga in più nel motore, gli azzurri avrebbero più chance di tagliare i traguardi prefissati. Il colombiano può lavorare con fiducia, perché la presenza di altri esterni validi, permette a Rafa di gestire il sudamericano, che finora ha sofferto troppo gli impegni ravvicinati, e consente a Zuniga di avvicinarsi al meglio alla Coppa America 2015 in Cile.

Fonte : Cronache di Napoli
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